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Opera di Firenze, parte la stagione estiva con le arpe dalla grotta del Buontalenti

Barbiere di Siviglia
Una scena de «Il Barbiere di Siviglia» nell’allestimento di José Carlos Plaza

FIRENZE – Le luci del 77° Maggio Musicale fiorentino si sono appena spente, ma l’attività dell’Opera di Firenze prosegue con una piccola stagione estiva: quattro spettacoli in luglio e due ai primi di settembre.

Si comincia il 9 e 10 luglio alla Grotta del Buontalenti (Giardino di Boboli) con «Angeliche voci e arpe», dedicato alle composizioni per voci femminili (quelle del Coro del Maggio) e arpa. In programma, fra le altre cose, i «Vier Gesänge op. 17» per coro femminile, due corni e arpa di Johannes Brahms, le «Laudi alla Vergine Maria» per coro femminile a cappella, musicate da Giuseppe Verdi attorno al 1890 su alcuni versi del Canto XXXIII del Paradiso di Dante, e l’interludio per arpa di «A Ceremony of Carols» di Benjamin Britten (1942). All’arpa, Elena Meozzi.

L’intero Coro del Maggio diretto da Lorenzo Fratini sarà ancora alla Grotta del Buontalenti con un concerto dedicato a Brahms e Beethoven (16 e 19 luglio), in cui di Brahms si ascolteranno trascrizione dell’autore per coro e pianoforte di tre brani («Nänieop. 82», «Schicksalslied op. 54» e «Akademische Festouvertüre op. 80»), di Beethoven il quarto movimento della «Nona sinfonia in re minore op. 125» nella trascrizione per soli, coro e pianoforte a quattro mani di Carl Czerny, allievo dell’autore.

Dal 15 luglio torna «Il Barbiere di Siviglia» di Rossini nell’ormai storico coloratissimo allestimento di José Carlos Plaza, che debuttò esattamente vent’anni fa. Cinque repliche nel giro di una settimana, all’Opera di Firenze.

Sempre all’Opera di Firenze, con quattro repliche tra il 26 e il 30 luglio, lo spettacolo «Dance Quartet», con coreografie di Davide Bombana, Marco Goecke, Cayetano Soto.

Il 2 e il 10 settembre, infine, il direttore stabile Zubin Mehta e il direttore sempre più spesso ospite Daniele Gatti dirigeranno all’Opera di Firenze due concerti dal sostanzioso programma, quasi un duello all’ultimo classico; con Mehta sarà l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, mentre Gatti si presenterà con l’Orchestre Nationale de France.

I concerti all’Opera di Firenze iniziano tutti alle ore 21, mentre quelli nella Grotta del Buontalenti iniziano alle ore 21.30.

Programma in dettaglio dei singoli concerti e su come e dove acquistare i biglietti (disponibili anche online) nella sezione «Stagione estiva» del sito dell’Opera di Firenze.

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