Prato: Rocco e Denver, carabinieri cinofili, scoprono un chilo di cocaina
PRATO – È stato il fiuto di due cani dei Nucleo cinofili dei carabinieri di Firenze a scoprire oltre un chilo di cocaina pura, ancora da tagliare, in un’auto alla periferia di Prato. Valore sul mercato oltre mezzo milione di euro. È successo ieri sera poco dopo le 22 all’uscita di Prato Est dell’A11, quando una pattuglia del Radiomobile ha fermato per un controllo una Volkswagen Passat con a bordo tre uomini di origine marocchina. Durante la perquisizione dell’auto e il controllo dei fermati qualcosa non tornava, tanto che dal comando provinciale di Prato è stato chiesto l’intervento del nucleo cinofili di Firenze.
Sul posto sono arrivate rapidamente due unità costituite da due pastori tedeschi, addestrati per la ricerca di sostanze stupefacenti: il cane Rocco di 7 anni con il suo addestratore appuntato Andrea Barsali e il più giovane Denver di 2 anni con il carabiniere Teo Marziani.
Appena operativi i due «militari a quattro zampe» (gli animali fanno parte a tutti gli effetti dell’organico dell’Arma) hanno subito individuato la droga, nascosta in un vano ricavato sotto la ruota di scorta. Trovati anche 1250 euro e diversi telefoni cellulari. I tre marocchini sono stati arrestati tutto il materiale è stato sottoposto a sequestro perché ritenuto connesso al reato di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio che ha portato al provvedimento restrittivo dei tre marocchini.
Per i due pastori tedeschi grandi elogi da parte dei loro addestratori e soddisfazione anche da parte dei colleghi di Prato che così hanno evitato di smontare pezzo per pezzo l’autovettura sospetta.
