Stazione di Firenze: dal 12 luglio si accede ai binari AV solo col biglietto
FIRENZE – Rivoluzione alla stazione ferroviaria di Santa Maria Novella a Firenze.Da domani sabato 12 luglio i passeggeri potranno accedere ai binari da cui partono le Frecce dell’Alta velocità soltanto se muniti di biglietto da esibire. Alla testa dei binari saranno controllati dalla Polizia Ferroviaria e da personale delle Ferrovie dello Stato. Opportuno pertanto tenere a portata di mano il biglietto (anche quello elettronico su tablet o smarthpone) per evitare intasamenti, con il rischio di perdere magari il treno.
La decisione è maturata dopo che da tempo si sono moltiplicate segnalazioni e lamentele di atteggiamenti molesti e furti, per la presenza di numerosi mendicanti che affiancano i passeggeri in stazione chiedendo elemosina in cambio di aiuto per fare il biglietto alle biglietterie elettroniche, oppure seguendo i passeggeri a volte fin sui binari.
POLFER – Una situazione a cui adesso forze dell’ordine, Comune e Ferrovie hanno deciso di affrontare con maggior decisione. Per questo da domani scatta una sorta di piano sicurezza. La decisione è stata presa all’inizio di questa settimana al termine di un vertice a cui hanno partecipato Prefettura, Questura e Comune di Firenze. Stamani 11 luglio le modalità operative del piano sicurezza per la stazione di Santa Maria Novella sono state rese note dalla Questura: da domani, si spiega, a ogni orario di partenza e arrivo di convogli sui binari dell’Alta velocità, pattuglie miste di agenti della Polizia ferroviaria e di personale di Trenitalia effettueranno un’operazione di filtraggio, il cui obiettivo è quello di scoraggiare in primo luogo il massiccio afflusso dei mendicanti che affiancano i passeggeri, ma anche quello di ladri e borseggiatori.
NASTRO AI BINARI – In che modo avverrà concretamente? «Ci sarà un nastro in testa e in coda al binario dell’Alta velocità»spiegano dalla Questura. La misura stabilita è sine die: il nastro e il pattugliamento di filtraggio resteranno cioè in vigore: «fino a quando ce ne sarà bisogno». Filtri e pattugliamento ci saranno anche nel sottopassaggio della stazione di Santa Maria Novella «ma senza nessun transennamento», spiegano dalla Questura. Sugli altri binari, quelli dei treni regionali e Intercity, non ad Alta velocità, misure di sicurezza non sono al momento previste, salvo il fatto che le forze dell’ordine si terranno pronte a intervenire qualora ce ne fosse bisogno.
NARDELLA – Mercoledì prossimo, intanto, il sindaco Dario Nardella ha in programma di parlare della situazione di degrado della stazione con l’amministratore delegato del Gruppo Ferrovie dello Stato, Michele Mario Elia. «A che servono i nostri sforzi sulla città se vince il degrado nella stazione Santa Maria Novella? Siamo oltre il limite» aveva scritto Nardella ieri su Twitter. Da domani scatta una prima misura.
