Firenze, il babbo di Magherini a Nardella: «Prenda posizione per mio figlio come ha fatto con la crocifissa di Ugnano»
FIRENZE – “A Nardella chiedo di prendere posizione, che dica qualcosa su Riccardo, come ha fatto giustamente con la ragazza morta ad Ugnano, a cui pare voglia intestare una strada o un giardino”.Questo l’appello che Guido Magherini ha rivolto al sindaco, durante la seduta di oggi del Consiglio comunale, dov’era andato per assistere alla discussione su un’interrogazione per la vicenda della morte di suo figlio Riccardo, avvenuta nella notte tra il 2 e il 3 marzo scorso dopo che il 40enne era stato fermato da due pattuglie di carabinieri.
“Non vogliamo che il sindaco dica che Riccardo ha ragione, ma che verifichi la situazione e poi dica le cose che deve dire. Non che stia zitto”, ha aggiunto Magherini.
L’interrogazione è stata presentata dal consigliere Tommaso Grassi. Nella risposta, il vicesindaco, Cristina Giachi, ha detto: “L’amministrazione comunale, di fronte ad un evento tanto doloroso e così delicato, sul quale oltretutto in corso un accertamento giudiziario, offre pieno sostegno e solidarietà alla famiglia che sta aspettando l’accertamento della verità, che ha diritto ad avere”. Aggiungendo: “Noi lo ribadiamo oggi con forza: se c’è qualcuno in possesso di informazioni e notizie si rivolga all’autorità giudiziaria. Ogni cittadino ha il dovere di contribuire all’accertamento della verità giudiziaria”. Prematura, secondo il vicesindaco, l’ipotesi che il Comune si costituisca parte civile all’eventuale processo per la morte di Riccardo Magherini.
