Rapine: ora tocca ai distretti sanitari. A S.Croce sull’Arno «colpo» da 7700 euro
SANTA CROCE SULL’ARNO (Pisa) – Se appare sempre più difficile rapinare una banca o un ufficio postale, c’è chi pensa ora agli uffici pubblici. È toccato oggi al distretto socio-sanitario di Santa Croce sull’Arno, dove un uomo armato di taglierino poco dopo le 14.30 si è impossessato di 7700 euro in contanti e della borsa di un’impiegata. Sull’episodio indagano i carabinieri. In una nota, l’azienda sanitaria «manifesta la sua preoccupazione per l’episodio accaduto e al tempo stesso esprime solidarietà nei confronti dei presenti che hanno vissuto, loro malgrado, questi spiacevoli momenti».
Un messaggio di vicinanza è pervenuto anche dall’assessore regionale al diritto alla salute Luigi Marroni: «Mi è dispiaciuto aver appreso la notizia della rapina e della situazione creatasi nel distretto di Santa Croce. Formulo i miei più sentiti ringraziamenti a tutto il personale per l’impegno e la dedizione dimostrati anche in questa circostanza. L’Asl 11 di Empoli (Firenze) ha subito in passato alcuni furti, ma la rapina di oggi rappresenta il primo preoccupante episodio di questo genere. Si ritiene opportuno sottolineare che l’azienda sanitaria ha già intrapreso un percorso finalizzato a limitare al massimo la circolazione del contante presso le proprie sedi, incentivando l’utilizzo dei sistemi di pagamento elettronici».
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