Prato, ragazzo di 15 anni ustionato dai genitori: «È posseduto dal diavolo»
PRATO – Un’intera famiglia di Prato è stata ricoverata in ospedale. Ad arrivare la sera di sabato 2 agosto, al pronto soccorso del Santo Stefano, un ragazzo di 15 anni: aveva le braccia coperte da bruciature che gli stessi genitori gli avrebbero procurato poiché – hanno poi spiegato il padre e la madre – il ragazzo «è posseduto da demonio».
La coppia ha altre due figlie, maggiorenni, che ritiene anch’esse «possedute» dal demonio. Sul caso sono intervenuti i carabinieri. I genitori del ragazzo ustionato sono stati sottoposti a trattamento sanitario obbligatorio: adesso tutti e cinque i membri della famiglia – il babbo e la mamma e i tre figli -, sono ricoverati in cinque diversi ospedali della Toscana.
Non è ancora chiaro se la coppia dei genitori si sia presentata in ospedale o se i carabinieri siano prima intervenuti a casa loro dove a quanto sembra era in corso una lite. Marito e moglie, di origine albanese, hanno dato ai sanitari del pronto soccorso dell’ospedale Santo Stefano e ai carabinieri la stessa spiegazione: il demonio si sarebbe impadronito non solo del figlio, ma anche delle altre due figlie, maggiorenni.
Queste ultime, nei giorni scorsi si sarebbero presentate in ospedale con problemi sanitari di altro genere. I militari hanno fatto presente alla coppia che l’insussistenza delle loro motivazioni potevano essere all’origine di provvedimenti che potevano far perdere loro la tutela dei figli. Parole che hanno suscitato la reazione di tutta la famiglia, con grida e proteste nell’atrio dell’ospedale. Dopo alcune ore tutti e cinque i membri della famiglia sono stati condotti nel reparto psichiatrico e i genitori sono stati sottoposti al trattamento sanitario obbligatorio.