Fiorentina, rebus Cuadrado: venerdì l’incontro con Della Valle. E si riapre la trattativa per Bonaventura

FIRENZE. Juan Cuadrado è a Firenze. Almeno per ora. Nel senso che il colombiano ieri in serata è rientrato dalle lunghe vacanze post-mondiali in Colombia, ma adesso sta riflettendo con il suo agente Lucci sul da farsi. E si tratta di ore decisive, visto che il Manchester United sembra ormai in vantaggio sul Barcellona. E gli inglesi di Van Gaal non sono persone che amano pòerdere tempòo. Venerdì 8 agosto potrebbe essere la giornata decisiva: a Firenze arriverà il patron Andrea Della Valle e probabilmente andrà in scena l’incontro con il giocatore. Che potrebbe anche essere l’ultimo, quello dell’addio.

SILENZI. La giornata fiorentina di Cuadrado è iniziata di buon’ora: nonostante il jet-lag per il fuso orario, il giocatore di buon’ora ha raggiunto il centro sportivo della Fiorentina per i primi testi fisico-atletici della nuova stagione. Ai giornalisti che lo aspettavano sotto casa per sapere qualcosa del suo futuro non ha concesso battute. Coperto dagli occhiali da sole, Cuadrado ha tirato dritto denunciando un po’ di nervosismo. O quanto meno malumore. Le stesse scene si sono ripetute all’uscita dei Campini.

MANCHESTER. Anche se nel pomeriggio è sembrato più sereno, Cuadrado, insomma, è abbastanza inquieto: ha capito che è arrivato il momento di fare una scelta. La Fiorentina, da parte sua, è stata chiara con i rappresentanti del giocatore: per meno di 40 milioni di euro non si siederà al tavolo della trattativa. Ma Van Gaal stima molto il colombiano e nelle prossime ore ci potrebbe anche essere il rilancio decisivo. Tutto mentre il Barcellona per ora è apparentemente immobile, in attesa di capire se si concretizzerà la cessione di Dani Alves e il conseguente risparmio del suo oneroso ingaggio.

INCONTRO. Sorpasso inglese, dunque, ma tutto dipenderà comunque dall’incontro con Andrea Della Valle in programma nei prossimi giorni visto che il patròn intende sempre provare a convincere il giocatore a restare almeno un altro anno a Firenze. La data da segnare con il circoletto rosso è quella di venerdì 8 agosto. Poi, al massimo in una settimana, verrà presa la decisione definitiva. Il giocatore ha comunque iniziato a parlare con i dirigenti viola: già in mattinata, in sede, ha visto il direttore tecnico Edoardo Macia.

GAIBOR. Ovviamente, però, la Fiorentina non sta solo ad attendere le decisioni di Cuadrado e a sua volta cerca di trovare eventuali sostituti. Se alla fine dovessero entrare i soldi per la cessione del colombiano, una parte potrebbe essere reinvestita su un altro sudamericano: l’ecuadoregno Gaibor. Si tratta di un 22enne che gioca in patria, nell’Emelec. Anche lui è un attaccante esterno, in grado però di fare anche il centrocampista. Su di lui ha messo gli occhi da tempo il Borussia Dortmund, ma anche Pradè e Macia sono vigili.

MONTELLA. Intanto, dopo essersi allenato con gli altri viola che non hanno preso parte alla tournèe sudamericana, domani Cuadrado riabbraccerà anche gli altri compagni e Vincenzo Montella. E’ infatti in programma la ripresa del lavoro dopo due giorni di riposo concessi dal tecnico alla truppa. E, chiaramente, si tratta di un altro passaggio molto importante per la soluzione del vero e proprio tormentone estivo di casa Fiorentina (resta o no resta?) comunque ormai giunto alle ultime puntate.

BONAVENTURA – Il patron dell’Atalanta, l’ex calciatore e industriale di successo, Percassi, ha detto che dovrà vendere i “gioielli” per far quadrare i conti. Per Bonaventura, la Fiorentina sarebbe in pole position. La trattativa potrebbe andare a buon fine rapidamente, soprattutto se dovessero arrivare i soldi (tanti) per la cessione di Cuadrado.