Bed and blessing, dormire e pregare: vacanze spirituali nei conventi
FIRENZE – La nostra regione abbonda di conventi e abbazie nelle quali chi cerca pace, silenzio e raccoglimento, lontano dal traffico e dalla folla, può trovare accoglienza, qualche volta perfino in coppia o con tutta la famiglia al seguito.
Sono i cosiddetti bed & blessing, sparsi un po’ in tutta Italia: conventi, abbazie e monasteri di ogni ordine religioso che mettono a disposizione stanze per gli ospiti laici, a volte con un tariffario prestabilito, a volte dietro richiesta di un’offerta libera.
Non di rado i monasteri si trovano in luoghi consoni al fine perseguito, nel cuore della natura, in mezzo ai boschi o su alture impervie, dove misticismo e sacralità si fanno tanto più accessibili quanto meno lo è il convento o il monastero.
Le modalità d’accoglienza variano, così come i servizi offerti. Può trovare di che contentarsi chi ha semplicemente bisogno di una fuga dalla socialità compulsiva e un po’ fittizia incoraggiata dalla perenne connessione alla rete e chi cerca invece un periodo di meditazione e preghiera.
Molti conventi e monasteri offrono poi seminari sulle Sacre Scritture, corsi di ebraico e greco biblico, di canto gregoriano, di strumenti musicali desueti e pervasi di sacralità, come la cetra.
In Toscana, ci si può rivolgere alla Comunità Monastica di Camaldoli (Arezzo): qui i monaci benedettini accolgono per esperienze spirituali e culturali credenti e non credenti.
Non molto distante, si trova un altro luogo principe della spiritualità: il convento-santuario della Verna (quello delle stigmate di San Francesco), che ospita singoli, famiglie e gruppi che desiderano fermarsi qualche giorno per riposarsi e pregare insieme ai frati, con i quali si possono anche condividere i pasti nel refettorio.
Al Nord, un luogo dove trovare riposo e vivere una parentesi comunitaria è il Monastero di Bose, immerso nei boschi di Magnano (Bi).
A Venezia si trova il suggestivo Convento di San Francesco del Deserto, su un’isoletta nel cuore della laguna che si raggiunge in barca da Burano.
In Liguria, in un parco di rigogliosa macchia mediterranea con affaccio sul mare, c’è il Monastero di Santa Croce del Corvo (località Bocca di Magra, Ameglia, La Spezia), guidato dai carmelitani, che in estate accoglie singoli e famiglie.
Ricco di luoghi sacri temporaneamente aperti ai profani anche il Centro. A Rieti, nel borgo di Fara Sabina c’è l’Abbazia benedettina di Santa Maria di Farfa, con una famosa biblioteca. La foresteria è divisa in due parti, una riservata agli uomini, una per coppie e famiglie.
A Subiaco (Roma) si trova il monastero benedettino di Santa Scolastica, dove pure è stata allestita una foresteria per l’accoglienza di singoli, gruppi misti, nuclei familiari, pellegrini, convegni cultural-religiosi, attività pastorali e campi-scuola.
Non manca l’offerta anche nelle grandi isole. In Sicilia, offre ospitalità nel periodo estivo l’Abbazia di San Martino delle Scale, a Palermo; in Sardegna, il Monastero benedettino di San Pietro di Sorres a Borutta (Sassari). A chi voglia col corpo ritemprare l’anima, non manca certo la scelta, nel Belpaese.