Palio di Siena: alla Civetta (Brio su Occolè) la carriera dell’Assunta 2014

SIENA – La Civetta ha vinto il Palio d’agosto. Andrea Mari, detto Brio, su Occolè, cavallo esordiente, ha tagliato per primo il traguardo davanti al cavallo dell’Aquila. I contradaioli in festa si sono subito accaparrati, come rito, il drappellone della Madonna Assunta, quest’anno dedicato al poeta fiorentino Mario Luzi, che con Siena aveva uno speciale legame. Alla carriera non ha partecipato la Giraffa: Quietness, cavalla esordiente, si era infortunata durante la terza prova.

I cavalli sono stati chiamati dal mossiere al canape alle 19. Dopo una falsa partenza, alle 19.13 la Carriera è cominciata a ritmo molto elevato. L’Aquila, subito in testa, ha dominato la gara per due giri di piazza del Campo, avvantaggiata anche dalla caduta del cavallo e del fantino Carlo Sanna, detto Brigante, di Valdimontone alla prima curva di San Martino, e da quella del fantino della Pantera Sebastiano Murtas, detto Grandine. Ma al terzo giro la Civetta, che aveva costantemente tallonato il cavallo capofila, ha superato l’Aquila e ha trionfato senza difficoltà.

Andrea Mari, detto Brio è alla sua quarta vittoria, già ottenuta anche con la Civetta, nel 2009. Palio da dimenticare per l’Aquila, giunta seconda. Delusione nella Selva, che entrava di rincorsa: era la contrada favorita della vigilia, grazie a Istriceddu, un cavallo considerato tra i migliori. Ha vinto invece la Civetta con un cavallo esordiente. In casa del Leocorno non sarà una bella serata: è la contrada nemica della Civetta.