Firenze, tramvia, linee 2 e 3: i lavori hanno accumulato un mese di ritardo
FIRENZE – I lavori per la costruzione delle linee 2 e 3 della tramvia fiorentina hanno già accumulato trenta giorni di ritardo.
Solo oggi, infatti, riprenderanno i lavori per spostare il cavo Telecom a fibra ottica, non riportato nelle mappe, e scoperto solo al momento dello scavo per la spalletta del ponte Bailey in via XX Settembre e che ha causato lo stop ai lavori.
Per montare il ponte che fungerà da alternativa, saranno necessari quattro/cinque giorni mentre nella prima settimana di ottobre scatterà la chiusura dello Statuto, necessaria per consentire lo scavo del tunnel che riceverà il traffico proveniente da viale Milton, evitando l’incrocio con la tramvia diretta a Careggi, che transiterà, invece, in superficie.
«Il cavo ci è costato circa un mese di ritardo e quello che è importante è che adesso non devono esserci altri intoppi, non tollereremo altre perdite di tempo nei tempi dei cantieri», dice l’assessore alla mobilità del comune di Firenze, Stefano Giorgetti, il quale ha anche confermato i tempi previsti per gli altri cantieri: quelli per la linea 2, che interesseranno via di Novoli e quelli per la linea 3 in viale Morgagni, in piazza Vieusseux e piazza Leopoldo.
Nelle prossime settimane è prevista anche l’apposizione di due porte telematiche a guardia della Ztl: la porta “antimovida” in via dei Bastioni e del lungarno Cellini, all’inizio di piazza Ferrucci. Ma per vederle in funzione si dovrà aspettare la prossima stagione estiva: tra installazione vera e propria e collaudi delle telecamere, Palazzo Vecchio ha deciso di saltare questa estate.
florence
forse i miei figli la vedranno un giorno questa tranvia,, speriamo bene…