Grosseto: scoperchiata la chiesa di Marina. Le messe traslocano per due mesi (FOTO)
da MARINA DI GROSSETO – Sarà inagibile per almeno due mesi la chiesa parrocchiale di San Rocco a Marina di Grosseto, dopo la tromba d’aria di ieri 23 agosto. Come documentato dalle foto di FirenzePost il tetto è rimasto lesionato, provocando la caduta di frammenti del soffitto all’interno della navata.
Tutto è successo – spiega il parroco padre José Thomas – all’improvviso verso le 11 quando in chiesa c’erano solo due persone, un sacerdote e un fedele, che per fortuna non sono rimasti colpiti dai calcinacci, caduti quasi all’altezza dell’altare.
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Intanto oggi 24 agosto le messe sono state spostate nella chiesa di Principina a Mare ma «speriamo di poter trovare presto – dice padre Josè – una sistemazione provvisoria qui a Marina, per consentire a tutti quelli che lo vogliono, in particolare le persone anziane, di poter venire a messa». Si parla di una sala comunale in via Piave, che potrebbe essere utilizzata a questo scopo, ma ancora non è stata presa nessuna decisione. Domani lunedì 25 agosto intanto verrà fatto un sopralluogo da parte di tecnici incaricati dalla Curia di Grosseto per valutare tempi e modalità di interventi.
Per tutta la giornata di oggi stanno proseguendo gli interventi dei vigili del fuoco per liberare sottosuoli e scantinati dall’acqua piovuta a rovesci ieri mattina. Impegnate le squadre di Grosseto, ma anche quelle dei distaccamenti volontari di Scansano, Sorano e Manciano. Controlli e verifiche anche da parte dei Carabinieri della stazione di Marina, tra i primi ieri a intervenire in soccorso delle persone bloccate.
In particolare è stato liberato dall’acqua un intero piano di un garage sotterraneo, completamente sommerso da tre metri circa d’acqua. Gli interventi riguardano non solo Marina ma anche Principina a Mare dove molte abitazioni hanno avuto scantinati allagati. Ancora oggi visibili cartelli improvvisati, scritti a pennarello e sistemati sugli alberi, dove si annunciava «divieto di accesso per strada allagata».
Nel mirino di commercianti e abitanti la mancanza di fognature pubbliche in grado di fronteggiare questo tipo di emergenze. Un problema che esiste da sempre in questa zona e che la soluzione diventa sempre più urgente. «Principina è quasi tutta zona di Imu da seconda casa ma l’amministrazione comunale di Grosseto non sembra volersene accorgere. Siamo con poca illuminazione per le strade e appena piove le strade diventano impraticabili» dice arrabbiata una villeggiante che da anni viene ogni estate a Principina, sicura di interpretare il malcontento generale.
Polemica ancora tra il sindaco di Grosseto Bonifazi e la Regione per la mancata allerta meteo. «Nessuno ci aveva avvisato» aveva detto il primo cittadino poco dopo la bufera. Ma la Protezione civile aveva risposto: «Il primo bollettino di criticità ordinaria, che comprendeva anche la zona di Grosseto, è stato emesso ieri, venerdi 22 agosto, alle 11.49. Il bollettino è stato reiterato oggi alle 11.25. Entrambe le comunicazioni risultano puntualmente ricevute dal comune di Grosseto, tramite Sms, al numero di telefono che è stato fornito dal Comune stesso alla Protezione Civile». Come dire: «Leggeteli»