
Firenze, arrestati corrieri della droga con 28 ovuli di eroina

FIRENZE – Avevano ingerito 14 ovuli di eroina ciascuno per poter sfuggire a eventuali perquisizioni, ma sono stati ugualmente scoperti. La Polizia Ferroviaria della Stazione di Santa Maria Novella ha arrestato due cittadini nigeriani di 26 e 27 anni per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.
I due «corrieri della droga» erano scesi, martedì 2 settembre dal Frecciarossa 9964 delle 21.25 proveniente da Napoli. Sono stati notati da agenti della Polfer in borghese per il loro muoversi eccessivamente guardingo e frettoloso ed il fatto che portassero al seguito una grosso valigia di colore rosso all’apparenza troppo leggera.
Fermati per la loro identificazione, i due nigeriani si sono mostrati eccessivamente nervosi e subito dopo aggressivi e violenti, tanto che uno di loro si è gettato contro un agente con l’intento di morderlo. L’uomo è stato immediatamente bloccato. Ad un controllo più accurato i due nigeriani sono stati trovati in possesso di oltre 600 euro, mentre il borsone risultava completamente vuoto.
La loro ingiustificata reazione e il loro eccessivo nervosismo non hanno lasciato indifferenti gli agenti che sono voluti andare a fondo nella vicenda.
Non escludendo che potessero essere due corrieri della droga, i due uomini sono stati accompagnati in ospedale dove una TAC ha permesso di individuare nel loro addome 28 ovuli di eroina (equamente suddivisi) termosaldati, dal peso di 15 grammi l’uno. Il valore sul mercato è di circa 50 mila euro. Sono stati arrestati e condotti nel carcere di Sollicciano.