Firenze: festa dell’unità, chiude Maria Elena Boschi (dopo due settimane di dibattiti assai poco elettrizzanti)
FIRENZE – Come anticipato, sarà il Ministro Maria Elena Boschi a chiudere la festa dell’unità alle Cascine, al posto del premier Matteo Renzi. Un onore per lei. E una speranza per gli organizzatori alla fine di una festa in tono davvero minore. Moscia. Una festa con poca partecipazione di pubblico, anche ai molti punti di ristorazione. Proprio il tema delle riforme e del cambiamento dell’Italia è stato scelto per l’incontro conclusivo della kermesse, che domenica 14 settembre chiuderà i battenti dopo 24 giorni di eventi al parco delle Cascine, con diversi punti di attrazione ed un ricco programma politico. La giornata si aprirà alle 18, con il dibattito «Il tpl nel tempo nuovo della città metropolitana» (palco centrale), al quale parteciperanno l’assessore regionale Vincenzo Ceccareli, insieme all’assessore del Comune di Firenze, Stefano Giorgetti, al Sindaco di Borgo San Lorenzo, Paolo Omoboni e al presidente di Gest, Bruno Lombardi. Modererà Valerio Vannetti. Alle 18,30, sul palco del Q2, Massimo Vanni di Repubblica discuterà con l’onorevole Francesco Bonifazi, su “Feste de l’Unità: la forza di una tradizione”, mentre alle 20, nell’area dibattiti, appuntamento con l’assessore al welfare del Comune di Firenze, Sara Funaro, con il consigliere comunale di Firenze, Benedetta Albanese e con Titta Meucci. Alle 21, l’evento che chiuderà la serata. Sul palco centrale interverrà il Ministro Maria Elena Boschi, che discuterà di riforme con il direttore del Corriere Fiorentino, Paolo Ermini. Infine, dalle 22, la musica di Niccolò Carnesi animerà lo spazio giovani democratici.