Skip to main content

Debiti Pa, il priore di monte Senario: accoglierò volentieri Renzi, ma dovrà digiunare

Matteo Renzi
Matteo Renzi

FIRENZE – «Renzi? Lo accoglieremo a braccia aperte se verra’ a fare un pellegrinaggio. Non gli offriremo da mangiare ma gli consiglieremo di mettersi in ginocchio a pregare». Lo ha detto oggi padre Nando, priore del Santuario di Monte Senario, intervenuto oggi al programma di Rai Radio2 ‘Un Giorno da Pecora’.

MONTE – Padre Nando sa perfettamente che la gita al suo Monte si preannuncia affollata e probabilmente mette le mani avanti. Ad accompagnare il presidente del Consiglio Matteo Renzi e il patron del salotto tv Bruno Vespa,dovrebbero esserci anche il titolare del Tesoro Pier Carlo Padoan, il presidente degli industriali Giorgio Squinzi, quello delle Pmi di Rete Imprese Italia Giorgio Merletti e Franco Bassanini, alla presidenza di Cdp. Unico comunedenominatore: i debiti commerciali dell’amministrazione pubblica nei confronti delle imprese, tema sul quale non si placano le polemiche e continuano a fioccare le cifre piu’ varie sullo stock totale, quello pagato e lo stock da pagare.

VESPA – A far partire gli inviti e’ stato Vespa dopo aver ‘strappato’ – all’indomani di San Matteo, 21 settembre – la promessa a Renzi che sarebbe sportivamente salito sul Monte Senario: ‘Entrambi siamo convinti di aver vinto la scommessa’ ha detto Vespa.
Ieri il premier ha sostenuto – ‘i soldi ci sono, quindi il 21 settembre l’impegno a pagare i debiti 2013 e’ mantenuto, scommessa vinta’, ma altri soggetti hanno snocciolato cifre diverse sui miliardi mancanti per onorare il debito.

ANCE – Senza allentamento del Patto di stabilita’ l’edilizia e’ tagliata fuori dal piano di pagamenti dei debiti della P.a, sostiene il presidente dei costruttori Paolo Buzzetti. ‘Il Governo riconosce che i pagamenti degli investimenti sono bloccati dal rispetto del 3% sul deficit ma non indica ancora come intende procedere per risolvere anche questa parte del problema’, dice Buzzetti riferendosi alla nota di palazzo Chigi ieri nella quale si precisa che gli unici non pagabili al momento sono 2 e 3 mld, che rischiano di farci sforare il 3%.

TAJANI – Il patto di stabilita’ interno va superato perche’ in contrasto con la direttiva Ue sui pagamenti, dice l’eurodeputato Antonio Tajani secondo il quale ai 60 miliardi ancora da saldare (’30 gia’ stanziati, altri 30 ancora da stanziare’), dal 1 gennaio 2013 si sono accumulati, considerando mora e interessi, altri 8-10 miliardi di ulteriori debiti’.

DELRIO – ‘Tutti i debiti sono potenzialmente pagabili’ ha risposto il sottosegretario Graziano Delrio secondo il quale alla fine quelli reali saranno presumibilmente 55-60 miliardi. Oltre alla ‘cortina fumogena’ sul debito accumulato,secondo la definizione di Tajani, neppure le imprese concordano sulle cifre: per la Confartigianato mancano all’appello 21,4 mld su uno stock di 47,5 mld stanziati. Per la Cgia di Mestre, il ‘buffo’ e’ piu’ alto, 35 mld. Stock complessivo invariato, pari cioe’ a 73,5 miliardi, secondo Impresalavoro.

BRUNETTA – ‘Il sito Mef non e’ aggiornato perche’ i numeri dimostrano che la promessa non e’ stata mantenuta?’ si chiede Renato Brunetta, capogruppo FI alla Camera. ‘Pellegrinaggio a Monte Senario? a Lourdes sarebbe meglio – scuote la testa Merletti – ma se il governo da l’ok alla compensazione diretta tra i crediti vantati e tasse, ci vado due volte di fila’.

Su un fatto però queste cifre ballerine concordano: Renzi avrebbe perso la scommessa, tanto che anche Palazzo Chigi ha dovuto riconoscere che ancora all’appello mancano i miliardi che rischiano di farci sforare il 3%. Aspettiamo dunque di assistere a una bella passeggiata di gruppo di personaggi che non sono molto allenati a questo genere d’imprese. I tanti volontari di protezione civile e del settore socio sanitario di cui è ricca la provincia di Firenze potranno senz’altro fornire assistenza e generi di conforto ai marciatori eccellenti.

LEGGI ANCHE:

22 set 2014 – Debiti della Pubblica Amministrazione: Renzi cerca scuse ma deve andare a piedi a Monte Senario

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741