Vinci, cinese violenta una connazionale: le aveva promesso di assumerla come barista
VINCI – Le aveva promesso di farle fare la barista. Poi ha tentato di violentarla. Per questo è scattata l’ordinanza di custodia cautelare in carcere per un 25enne cinese di Vinci, accusato di aver adescato con la promessa di lavoro in un bar di Empoli una connazionale, 20enne, abitante a Reggio Emilia, e averla condotta in zona periferica della città e aver consumato nei suoi confronti una violenza sessuale. L’episodio sarebbe accaduto il 12 settembre scorso.
L’ordinanza è stata firmata dal Gip del Tribunale di Firenze, che ha sposato la tesi investigativa dei carabinieri, i quali avevano applicato il fermo di indiziato di delitto. Il giovane, tramite una chat, aveva proposto un lavoro alla giovane per poi, con una scusa, portarla in un luogo isolato e violentarla. Stessa tattica che avrebbe utilizzato il 22 agosto ai danni di una 25enne di Torino, sempre cinese, la quale però riuscì a fuggire: riportò ferite giudicate guaribili in giorni cinque, medicate al pronto soccorso.