“Adagi ma non troppo”: Franco Ciarleglio ci spiega i modi di dire
Firenze, 30 settembre 2014 – Che vuol dire “saltare di palo in frasca”? Perché si dice “di punto in bianco”? Cosa significa il detto “per un punto Martin perse la cappa”? Sono tantissimi i modi di dire che usiamo ogni giorno senza conoscerne l’origine o il vero significato. Può aiutarci Franco Ciarleglio col suo nuovo libro “Adagi ma non troppo” (Sarnus, pp. 160, € 12) in uscita il 1° ottobre: una raccolta di ben 142 espressioni, modi di dire, proverbi e burle con spiegazioni storiche ed etimologiche, arricchita dai disegni di Cesare Serni. Nato nel comune di Vinci nel 1949, Ciarleglio è esperto di tradizioni fiorentine e toscane, come ha dimostrato nell’ormai celebre “Struscio fiorentino”, uscito per la prima volta nel 2003, più volte ristampato, aggiornato (“Il Canto dei Bischeri”, 2010) e ampliato (“Lo struscio toscano”, 2013). Leggendo il suo nuovo lavoro impariamo che l’espressione “per il rotto della cuffia” deriva dall’antica giostra del Saracino, che “vecchio come il cucco” si riferisce al profeta Abacuc e che la “bancarotta” è un termine nato nel mercato della Firenze cinquecentesca. “Oltre a sapere un po’ di storia”, spiega l’autore, “per spiegare adagi e modi di dire è fondamentale risalire alla corretta etimologia delle parole”. Così scopriamo che essere “fuori dai gangheri” significa uscire dai cardini (dal greco “kanchalos”), che il caffè prende il nome dalla regione etiope di Kaffa, o che la mala hora latina (da cui il termine “malora”) era un’ora compresa all’incirca tra le 2 e le 4 di notte, quando le tenebre erano più fitte e negli antichi Spedali si verificava il maggior numero di decessi. E come mai quando c’è confusione si parla di un grande “ambaradan”? Dobbiamo tornare in Etiopia, dove nel 1936 fu combattuta una battaglia sul massiccio montuoso dell’Amba Aradam. In quell’occasione alcuni reparti abissini si allearono temporaneamente con gli italiani, per poi riunirsi all’esercito del proprio paese: una gran confusione!
Gherardo Del Lungo (335 1373725) Eventi Pagliai s.r.l. tel. +39 055 7378721 fax +39 055 7378761 press@eventipagliai.com
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