Passo della Consuma: salvato anziano cercatore di funghi, dopo una notte di ricerche
PONTASSIEVE (Fi) – È stato ritrovato in buone condizioni di salute, dopo una notte di ricerche, un pensionato di 82 anni che ieri pomeriggio 6 ottobre era uscito di casa a Pontassieve per andare a cercare funghi verso il passo della Consuma. A tarda sera la moglie non vedendolo rientrare aveva dato l’allarme. Immediate le ricerche svolte dai Carabinieri della compagnia di Figline e della stazione di Bibbiena, che sono proseguite per tutta la notte su vari fronti perché non si sapeva con certezza dove l’uomo fosse andato, privo peraltro di un cellulare con sé.
Stamani le ricerche sono proseguite con l’intervento della Guardia Forestale e di alcuni conoscenti dell’uomo, anche loro cercatori di funghi. Intorno alle 9 è stata ritrovata la sua macchina, in sosta poco prima del passo della Consuma. È lì che si sono concentrate le ricerche. Poco dopo un mezzo della Forestale ha incrociato il pensionato su una strada sterrata, mettendolo in salvo.
L’uomo ha raccontato di essersi perso e di aver passato la notte rifugiandosi in un anfratto. Quando si è fatta luce ha ripreso il cammino, fino a raggiungere un sentiero che alla fine lo ha condotto ad una strada sterrata. Quella dove ha incrociato gli uomini della Forestale che lo stavano cercando. Le sue condizioni, nonostante l’età e qualche escoriazione per essere scivolato un paio di volte, sono apparse buone. Tanto più che, raccontano i soccorritori, aveva una gran fame. È stato portato all’ospedale di Ponte a Niccheri per accertamenti.
Per tutta la durata delle operazioni di ricerca la Centrale Operativa Regionale del Corpo Forestale dello Stato si è mantenuta in contatto con le corrispondenti centrali dei Vigili del Fuoco di Arezzo e dei Carabinieri a Firenze.
Occasioni come questa, ricorda il Corpo Forestale in un comunicato, offrono lo spunto per raccomandare a tutti i cercatori di funghi alcuni semplici accorgimenti: lasciare un recapito prima di partire, non avventurarsi alla ricerca da soli, equipaggiarsi adeguatamente e dotarsi di un telefono cellulare. Da utilizzare, quest’ultimo, lo stretto tempo necessario per parlare con i soccorritori ed evitare che si scarichi rapidamente la batteria.
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