Arezzo, Guerrina scomparsa dal 1 maggio: la cercano i cani molecolari. Unico indagato il parroco congolese
BADIA TEDALDA (AREZZO) – Carabinieri, Guardie forestali e uomini della Protezione civile con l’ausilio dei cani molecolari stanno cercando senza sosta dalla mattina di oggi, 9 ottobre, materiale utile a rintracciare Guerrina Piscaglia.
La donna, 50 anni, è scomparsa dal primo maggio di quest’anno. È in corsoun’imponente battuta di ricerca nei boschi di Ca’ Raffaello nel comune di Badia Tedalda (Arezzo).
Gli uomini delle forze dell’ordine sono coordinati dai due pubblici ministeri, a cui il procuratore capo di Arezzo Roberto Rossi ha affidato il caso: i magistrati Ersilia Spena e Marco Dioni.
Al momento non sono emersi ulteriori indizi che possano portare al ritrovamento di Guerrina Piscaglia. La battuta segue quella effettuata sul versante romagnolo due settimane fa.
Nei giorni scorsi, intanto, il frate congolesePadre Gratien, unico indagato per sequestro di persona nell’ambito dell’inchiesta, è tornato a Ca’ Raffaello per ritirare i suoi effetti personali in canonica. Non sono mancati attimi di tensione con un cameraman invitato dal parroco Padre Faustin ad allontanarsi. Attualmente Padre Gratien si trova presso la sede perugina della congregazione religiosa africana di cui fa parte. Il frate finora ha gestito la parrocchia di Ca’ Raffaello di Badia Tedalda.
Lo scorso 15 settembre Padre Gratien era stato sentito in Procura ad Arezzo ma si era avvalso della facoltà di non rispondere.