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Admin Ajax.php?action=kernel&p=image&src=%7B%22file%22%3A%22wp Content%2Fuploads%2F2014%2F10%2FACF FIORENTINA VS INTER 18

Fiorentina, sorpresa: risale Cuadrado. Ma il popolo viola lo vorrebbe con il tandem Babacar-Bernardeschi

Manuel Pasqual starà fermo 10 giorni
Per Pasqual si profila un’altra panchina, nonostante la bella prova in Nazionale

FIRENZE. Nell’allenamento di stamattina Juan Cuadrado è sembrato rinfrancato. Le scorie per la trasferta oltroceano con la sua nazionale sembrano smaltite. Montella, che nei giorni scorsi avevano pensato di concedergli un turno di riposo, alla fine dovrebbe mandarlo in campo.

BORJA. Anche perché la fortissima tentazione del tecnico – che oggi parlerà in conferenza stampa alle 18,30 – è quella di schierare lo stesso undici che ha battuto due settimane fa l’Inter. E questio nonostante che il popolo dei tifosi viola speri di vedere, invece, il tandem Babacar-Bernardeschi fin dall’inizio. Per Borja Valero si profila dunque un’altra esclusione. Quello dello spagnolo rischia di diventare un vero e proprio caso. Da inamovibile e autentico leader della squadra, a panchinaro di lusso.

PASQUAL. Stesso dicasi per Pasqual. Una sorta di maledizione sembra aver colpito chi indossava i gradi del capitano: lo scorso anno quando non c’era l’esterno sinistro toccava appunto a Borja. Ora nessuno dei due è più titolare: a Pasqual che ha la fiducia del Ct Conte, sembra venire a mancare quella di Montella, che anche domenica dovrebbe preferirgli Marcos Alonso. La fascia toccherà quindi a Gonzalo Rodriguez.

SPETTATORI. La gente viola, comunque, ama ancora molto sia Pasqual che Borja: c’è da giurare che il pubblico del Franchi li incoraggerà anche più degli altri. A proposito, l’orario della sfida con la Lazio (le 12,30) non aiuta esattamente il pienone, ma Firenze ha comunque capito l’importanza della sfida e risponderà abbastanza bene: sono previsti quasi 30.000 spettatori.

LAZIO. In casa Lazio oggi ha preso la parola Filip Djordjevic, serbo, anche lui coinvolto nel caos della sfida con l’Albania di mercoledì al pari di Tomovic. «Non c’è nessuna intolleranza coi miei compagni albanesi (Cana e Berisha, ndr): ci eravamo già chiariti a Belgrado. Ora per tutti l’obiettivo comune è andare a fare punti a Firenze».

KEITA. Djordjevic è il giocatore che, a suon di gol, ha fatto finire in panchina una leggenda come Klose. Al Franchi giocherà ancora titolare, anche perché il giovane attaccante Keita si è infortunato a un polpaccio (stiramento) e starà fuori 2-3 settimane. Ai lati del serbo ci saranno Candreva e Lulic. Sulla carta il reparto più debole della squadra allenata da Stefano Pioli – ex giocatore della Fiorentina – è la difesa: per i viola sarà fondamentale provare a fare una gara d’attacco come contro l’Inter.

CORVINO. Infine, una notizia che riguarda un altro ex della Fiorentina. Anche se della scrivania. Si tratta di Pantaleo Corvino che potrebbe andare al Bologna. Sebbene per adesso non sia chiaro quale carica andrà a ricoprire, sembra che gli americani Tacopina e Saputo intendano puntare sul direttore sportivo leccese per ricostruire una squadra che torni presto in serie A da protagonista.


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Massimiliano Mugnaini

Giornalista

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