Firenze in guerra, 1940-1944: mostra di foto e audiovisivi dal 23 ottobre al 6 gennaio
FIRENZE – Una grande mostra che racchiude quattro anni cruciali e dolorosi per Firenze. Nel 70/o anniversario della liberazione, l’Istituto Storico della Resistenza in Toscana presenta la grande mostra ‘1940-1944 Firenze in Guerra’, da giovedì 23 ottobre al 6 gennaio. Il percorso si snoda fra Palazzo Medici Riccardi e il Rondò di Bacco in Palazzo Pitti con immagini inedite, documenti, oggetti, voci, filmati animano l’esposizione che intreccia storie individuali ed esperienze collettive.
La mostra, curata da Valeria Galimi e Francesca Cavarocchi, racconta i primi anni di guerra, che trasformarono progressivamente la vita quotidiana dei fiorentini, fino ai decisivi mesi dell’occupazione tedesca, della violenza diffusa, ma anche della solidarietà e della resistenza. A fare da corredo all’esposizione, tutti i fine settimana al Rondò di Bacco ci sarà poi un film sonoro, arricchito dalla serie completa delle fotografie inedite scattate dall’architetto Nello Baroni permettono di calarsi nell’esperienza dei “giorni dell’emergenza”, quando migliaia di fiorentini furono costretti a lasciare le case del centro storico per rifugiarsi nelle sale di Palazzo Pitti.
Grazie a un ‘impianto audio immersivo’, il pubblico si calerà per 20 minuti in questo universo sonoro, al buio, in un’atmosfera che richiama quella di un rifugio anti-aereo. Il progetto espositivo, ideato dagli architetti Giacomo Pirazzoli e Francesco Collotti, include numerose fotografie inedite provenienti dall’Archivio Foto Locchi, la storica azienda fiorentina che vanta un patrimonio di circa 5 milioni di immagini del ‘900. In occasione della mostra, inoltre, l’istituto storico della Resistenza, lancia un appello alla città e chiama tutti coloro che hanno foto, ricordi, diari a condividerli. Verrà attivato anche a Firenze il progetto Memory Sharing, portato avanti dai registi Filippo Macelloni e Lorenzo Garzella con l’associazione “Acquario della Memoria”. Il progetto intende raccogliere dagli utenti interessati documenti,foto, ricordi, testimonianze personali sugli anni della guerra a Firenze, immettendoli in rete, per condividerli e consegnarli alla memoria delle prossime generazioni. Per partecipare basta portare i propri ricordi al punto di raccolta presente alla mostra o connettersi a www.firenzeinguerra.com