Cgil in piazza a Roma contro il Jobs Act, da Firenze 88 pullman e un treno speciale
FIRENZE – Ottantotto pullman e un treno speciale da 500 posti. Sono oltre 5.000 i fiorentini che raggiungeranno piazza San Giovanni a Roma per la manifestazione nazionale organizzata dalla Cgil sabato 25 ottobre («Lavoro, Dignità, Uguaglianza»), dove convergeranno centinaia di migliaia di lavoratori da tutta Italia.
Lo conferma Mauro Fuso, segretario generale della Camera del lavoro di Firenze. Cifre che potrebbero essere ritoccate verso l’alto se la struttura organizzativa del sindacato provinciale riuscirà, da qui alle prossime 24 ore, a trovare ulteriori autobus.
Partenza sabato notte alle 4.30 per i bus, alle 4.37 il treno speciale. Arrivo previsto alle 9 di sabato mattina in piazzale Ostiense e piazza della Repubblica. Da lì il corteo fino a piazza san Giovanni, dove alle 13 è previsto l’intervento del segretario della Cgil, Susanna Camusso.
Due piazze a confronto e «contro»: a Roma il «no» della Cgil al grosso del Jobs Act; a Firenze, dentro l’ex stazione Leopolda, la quinta edizione della kermesse renziana. Con il governo, schierato alla Leopolda, chiamato a replicare alla prova di forza, plastica, del sindacato: «È giusto che sia così», afferma Fuso. «C’e’ una dialettica in corso- continua- e credo sia un bene renderla esplicita fino in fondo. Una dialettica in cui ci sono voci dissenzienti come la nostra, che dicono che le misure proposte dal Governo, anche attraverso il Jobs Act, non sono utili a risolvere i problemi dei giovani e in generale del lavoro. Ci vorrebbero altre misure – prosegue – e su questo chiediamo un confronto».