Pistoia, sarà riesumata la salma del bambino di 9 mesi morto all’asilo cinque anni fa
PISTOIA – Dopo cinque anni sarà riesumata la salma di Mattia Pierinelli, il bambino di 9 mesi morto all’ospedale Meyer di Firenze il 7 dicembre 2009. Era entrato in coma cinque giorni prima, mentre si trovava all’asilo nido comunale di Lago Mago di Pistoia.
A prendere questa decisione è stato il gip di Pistoia Patrizia Martucci su richiesta dei tre periti che lei stessa aveva incaricato per un nuovo accertamento sulle cause della morte e il momento dell’eventuale trauma fatale: si tratta del neuroradiologo pediatrico Andrea Righini, l’anatomopatologo Gaetano Pietro Bulfamante e l’anatomopatologa Cristina Cattaneo. I tre periti ritengono indispensabile una seconda autopsia per portare a termine l’incidente probatorio, disposto dal gip su richiesta del pm Claudio Curreli, titolare dell’inchiesta che vede indagate per omicidio colposo le tre maestre dell’asilo che erano con il bambino la mattina che si sentì male.
Secondo i primi accertamenti successivi alla morte, Mattia entrò in coma per Sbs, «sindrome da scuotimento»: sarebbe cioè stato scosso da un adulto in modo troppo forte. Non a casa sua ma, a quanto sembra, nell’asilo dove lo avevano lasciato i genitori.
La salma del piccolo Mattia, una volta riesumata, dopo un primo esame per verificarne lo stato, sarà trasportata all’obitorio comunale di Milano, dove il 10 novembre, sarà eseguita la nuova autopsia. All’esame assisteranno anche i consulenti di parte nominati sia dalla famiglia del bambino che quelli incaricati dai difensori delle tre maestre dell’asilo, iscritte nel registro degli indagati per omicidio colposo.
