Fiorentina: Gomez contro il Napoli a caccia del gol. E cresce Marko Marin (anche nella considerazione dei tifosi)

FIRENZE. Difficile anche quantificare il numero di palle gol fallite da Mario Gomez ieri sera contro il Paok Salonicco. Per i più ottimisti, il fatto che il tedesco si sia trovato al posto giusto rappresenta comunque un dato positivo affinché possa finalmente sbloccarsi (quest’anno è ancora all’asciutto), il partito – sempre in crescita – di chi lo denigra proprio non riesce a capacitarsi di come un giocatore a Firenze tanto impreciso con la maglia del Bayern Monaco segnasse caterve di gol. Gomez, insomma, rischia davvero di diventare un caso.

MARIN. Passaggio del turno con super-gol di Pasqual a parte, l’uno a uno con il Paok Salonicco ha comunque detto anche che un altro attesissimo giocatore viola è in progresso. Si tratta di Marko Marin. Entrato in campo nella parte finale di partita, l’ex Chelse ha letteralmente cambiato volto alla squadra, come ha fatto notare lo stesso Montella. Un giocatore dalle sue caratteristiche – brevilineo, con le stimmate del vero e proprio trequartista – nella rosa viola non c’è: in futuro potrebbe davvero tornare utile, anche se per adesso neppure la sua condizione ovviamente è quella ottimale.

NAZIONALE. A conferma di quanto sia difficile il momento dei due tedeschi viola, oggi l’allenatore della sua Nazionale, Loew li ha anche esclusi dalla lista dei convocati per la sfida contro Gibilterra e Spagna che affronterà la Germania nei prossimi giorni. E se per Marin era più o meno scontato, la rinuncia a Gomez un po’ di rumore la fa. Ovviamente ha inciso il fatto che SuperMario sia appena rientrato dall’infortunio ma certo è un altro colpo per il suo morale.

ILICIC. Nelle prossime settimane non lascerà Firenze neppure Josip Ilicic. A differenza della passata tornata, stavolta il Ct Katanec lo aveva inserito nella lista dei convocati ma il viola… si è fatto negare. «Il giocatore – ha spiegato l’allenatore – ha deciso di rifiutare. Non ha risposto alle mie chiamate e ai miei messaggi e mi ha fatto sapere che finchè ci sarò io non ha più intenzione di giocare in nazionale. Mi dispiace che abbia fatto questa scelta, ne prendo atto. Ognuno è responsabile delle proprie decisioni». Una scelta sicuramente grave quella di Ilicic, evidentemente ferito dalle dichiarazioni di un mese fa di Katanec sul fatto che avesse bisogno di giocatore che avessero fame e non fama.

NAPOLI. Ilicic potrà comunque consolarsi con la Fiorentina: ieri è rimasto a riposo ma con ogni probabilità domenica contro il Napoli tornerà a giocare titolare. Montella medita infatti di confermare il 4-3-3 con cui ha affrontato il Paok con Gomez ancora al centro dell’attacco, Cuadrado a destra e lo sloveno al posto di Vargas a sinistra.

SPAREGGIO. La gara contro i partenopei in programma alle 18 al Franchi sarà decisiva per le ambizioni viola di ritorno in corsa in campionato. Devono assolutamente vincere, anche se affronteranno una delle compagini più in forma del torneo. Probabile che nella conferenza stampa di presentazione del match (domattina alle 10) Montella parta proprio da questo dato, già peraltro accennato anche ieri sera.