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Carrara: duemila alluvionati protestano in Comune

Carrara, l'argine crollato del fiume Carrione
Carrara, l’argine crollato del fiume Carrione

CARRARA – Circa 2000 persone hanno manifestato a Carrara, dando vita ad una protesta contro le autorità locali, a seguito dell’alluvione che il 5 novembre scorso ha provocato ingenti danni soprattutto ad Avenza e Marina di Carrara, ma anche nel centro della cittadina lunigiana. Il corteo ha raggiunto la piazza antistante il municipio e la maggior parte dei cori e degli slogan e’ rivolta contro il sindaco Angelo Zubbani, del quale si chiedono le dimissioni. Lo stesso Zubbani e’ uscito dal Comune per incontrare i portavoce dei manifestanti. Forte e’ la rabbia dei carraresi per quanto e’ emerso circa il materiale “scadente” (come riferiscono fonti della Procura di Massa) che sarebbe stato utilizzato nell’argine crollato del torrente Carrione, ad Avenzana. Intanto la Procura ha aperto un fascicolo di inchiesta anche per l’esondazione del medesimo torrente, avvenuta nel luglio 2012. Al momento non ci sono indagati.

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