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Firenze, virus Ebola: all’ospedale Meyer prova simulata di un caso sospetto martedì 11 novembre

Il piccolo è stato trasferito in elicottero da Livorno al Meyer di Firenze
L’ospedale Meyer di Firenze

FIRENZE – L’ospedale pediatrico Meyer si attrezza per far fronte all’eventualità di un caso Ebola. Una prova simulata per la gestione di un caso sospetto di paziente contagiato dal virus è prevista il prossimo 11 novembre nei locali del pediatrico, mentre nei prossimi giorni sarà allestita nel pronto soccorso una stanza speciale attrezzata per questo tipo di emergenze.

Separata dall’esterno da una doppia porta, consentirà la prima assistenza a eventuali pazienti sospettati di aver contratto l’Ebola. Inoltre viene istituito un nucleo operativo interno all’ospedale, composto da professionisti in grado di affrontare l’emergenza. Anche in accordo con il coordinamento operativo attivato dalla Regione Toscana, il Meyer ha predisposto le procedure aziendali generali e quelle specifiche di reparto a cui attenersi per gestire ogni aspetto clinico e assistenziale.

L’ospedale pediatrico ha acquisito i kit protettivi, che contengono i materiali di protezione per gli operatori sanitari, tra cui tute certificate per il rischio chimico biologico specifiche per Ebola. I kit sono già stati distribuiti a tutto il personale dei reparti che potrebbero essere coinvolti nel percorso assistenziale. Oltre cento, al momento gli operatori sanitari già addestrati all’uso dei dispositivi di protezione. In occasione della simulazione dell’11 novembre, visto l’alto costo dei kit protettivi specifici per Ebola, verranno usate tute di cui l’azienda si era dotata per fronteggiare l’allarme dell’aviaria.

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