Firenze, venerdì 14 novembre sciopero generale dei sindacati di base. Tre cortei: città a rischio paralisi
FIRENZE – Venerdì 14 novembre tre cortei si volgeranno a Firenze nella stessa mattina, in occasione dello sciopero generale nazionale indetto da Cobas, Cub, Usi e Adl Cobas. Nell’ambito dello stato d’agitazione dei sindacati di base, scatterà nel pomeriggio del 14 lo sciopero dei bus: dalle 15 fino a fine servizio per i bus Ataf e Linea, e dalle 14,30 fino a fine servizio per mezzi Busitalia – Sita e Autolinee toscane.
Le manifestazioni, preavvisate alla Questura, partiranno da diverse zone della città e si riuniranno successivamente in un unico serpentone che sfilerà lungo un tratto dei viali di circonvallazione in direzione della Fortezza da Basso. Prevista la presenza di circa 2 mila persone.
Un primo corteo, composto da studenti e dai lavoratori della scuola, partirà alle 9 da piazza San Marco. Un secondo corteo, composto per la maggior parte da lavoratori ma a cui è prevista anche la presenza dei centri sociali, partirà alle 9,30 da piazza Puccini. I due serpentoni di riuniranno all’altezza del piazzale della Porta al Prato, per poi proseguire lungo viale Fratelli Rosselli fino a piazza Bambine e Bambini di Beslan.
Un terzo corteo, composto da un centinaio di esponenti del movimento di lotta per la casa, partirà intorno alle 8 da piazza Dalmazia per raggiungere piazza Puccini dove si unirà alla manifestazione dei lavoratori.
«Per la città sarà una giornata impegnativa» ha commentato il questore Raffaele Micillo -. Conto sulla collaborazione e sul senso di responsabilità dei manifestanti e dei cittadini al fine di garantire il regolare svolgimento dei cortei». «Faremo di tutto per evitare contatti con i dimostranti – ha precisato il questore -: lungo i percorsi ci sono obiettivi particolari e saranno tutelati, ma ci aspettiamo che non vengano superati certi limiti». Previsto per domani mattina 13 novembre in Questura un tavolo tecnico per definire le misure organizzative in previsione dei cortei.