
Dino Campana: tutti gli spettacoli teatrali a Firenze, nel centenario dei «Canti orfici»

FIRENZE – Il centenario dei «Canti orfici» è al centro di un buon numero di spettacoli in questa e nelle prime due settimane di dicembre: un recital al Teatro della Pergola e soprattutto una corposa rassegna organizzata dal Teatro Studio Krypton in collaborazione con la Biblioteca Marucelliana e la Fondazione Primo Conti.
La settimana si apre col recital «Campana Remix» di Ugo De Vita, presto cittadino onorario di Marradi per l’impegno nella divulgazione in Italia e all’estero dell’opera del poeta (lunedì 24, ore 20.30, Saloncino del Teatro della Pergola, ingresso su invito da ritirare presso la biglietteria del teatro, fino ad esaurimento dei posti). E dire che, nella sua Marradi, Dino Campana i «Canti orfici» li stampò a sue spese e non ci trovò di sicuro tutti gli estimatori che ha avuto post mortem.
Da martedì 25 prendono il via gli spettacoli dei Krypton, alcuni a ingresso libero, altri a pagamento. Questo il calendario:
25 novembre ore 21 Teatro delle Arti di Lastra a Signa: la Compagnia Giardino Chiuso presenta «Mi chiamo Dino… Sono elettrico» (da «La notte della cometa» di Sebastiano Vassalli, scrittura teatrale di Attilio Lolini), con Fulvio Cauteruccio, Laura Bandelloni e Patrizia de Bari e la regia di Tuccio Guicciardini. L’azione teatrale si concentra in particolare sugli anni che il poeta passò in manicomio a Castelpulci e sul personaggio dello psichiatra Pariani, suo accanito persecutore.
27 novembre ore 21.00 Teatro Studio-Scandicci: «Trafitto da lance», una drammaturgia originale su Dino Campana di e con Giuseppe Manfridi (ingresso libero fino ad esaurimento posti).
29 novembre ore 16 Abbazia di Badia a Settimo (Scandicci): «Così bella come un sogno. Sibilla Aleramo», una pièce di Lorenzo Bertolani con Lorella Serni e Volfango Dami al violoncello (ingresso libero fino ad esaurimento posti).
dal 13 al 19 dicembre ore 21 (lun. 15 riposo) Teatro Studio- Scandicci: «Canti Orfici/Visioni» con Michele Di Mauro, dramaturgia Andrea Cortellessa, musiche originali Gianni Maroccolo, scene Paolo Calafiore, regia Giancarlo Cauteruccio. La scena dello spettacolo, in prima nazionale, è una sorta di enorme libro in cui il corpo dell’attore non è personaggio, ma essenza fisica e immaginifica del Poeta. Un libro dinamico che si compone di grandi pagine elettroniche mutuate dai paesaggi di Campana, in cui la natura, le architetture, le città cantate si incrociano con i disegni del «Libro della Natura» di Galilei e con le visioni di Leonardo Da Vinci. La vicenda umana di Campana viene tenuta in ombra e la regia si concentra sui versi, che divengono materia drammaturgica e innesco per un viaggio scenico, poetico e filosofico che amplia lo sguardo su orizzonti inediti rispetto alle interpretazioni convenzionali.
Teatro della Pergola (Via della Pergola, 12/32 – Firenze; www.fondazioneteatrodellapergola.it)
Teatro delle Arti di Lastra a Signa (Via Giacomo Matteotti, 5, Lastra a Signa; biglietti 12 / 10 / 8 euro; info e prenotazioni: 055 8720058/ 3319002510; promozione@tparte.it)
Teatro Studio Krypton (Via Donizetti,58 – Scandicci; info 055 2345443 / 055 7591591; info@teatrostudiokrypton.it – biglietteria@teatrostudiokrypton.it – www.teatrostudiokrypton.it)