Sanità toscana: la Regione fa slittare la riforma delle Asl. La denuncia di Mugnai
«La riforma delle Asl toscane, strombazzata da Rossi settimane or sono, slitta ancora: pare la novella dello stento che dura tanto tempo e non finisce mai. Ma qui i toscani sono tutti belli svegli e capaci di vedere che ormai qui siamo alla farsa». Non lesina una forte critica, il Vicepresidente della Commissione sanità Stefano Mugnai (Forza Italia) nel commentare l’ennesimo rinvio sulla presentazione, da parte della giunta regionale, di un documento di riforma del sistema sanitario toscano così come annunciato dal governatore della Toscana, Enrico Rossi, in decine d’interviste rilasciate nelle ultime settimane. Soprattutto per rispondere positivamente alle richieste di tagliare, fatte dal presidente del consiglio Matteo Renzi. Ma si sente odor di frenata: probabilmente per la forte opposizione (o ribellione…) della macchina sanitaria regionale.
«Paventavamo il festival dell’improvvisazione – attacca Mugnai – invece siamo direttamente alla burletta, con l’incapacità conclamata, per il momento, di formulare un’autentica proposta di riforma. Riusciranno Rossi e Marroni a farcela? Beh, il tempo tecnico stringe. Ci chiediamo dunque: se poi anche dovessero in un magnifico exploit riuscire a presentare un atto, magari anche scritto che non guasterebbe, quanti minuti intenderebbero graziosamente concedere al Consiglio regionale per esaminarlo, prima di votare col timer innescato a mo’ di Rischiatutto? E ai sindaci e operatori cui il segretario regionale del Pd Dario Parrini aveva assicurato assoluto coinvolgimento, quanti secondi per formulare un’opinione? No, così: tanto per sapere…»