Vaccino fluad: quarta morte sospetta a Prato. E un medico di Augusta rivela: «Il mio paziente si è accasciato, non ho potuto far nulla»
FIRENZE – Potrebbe esserci un quarto caso sospetto di vittima del vaccino antinfluenzale Fluad, a Prato: la notizia è stata anticipata da ‘La Nazione’ e trova conferma da fonti sanitarie. L’uomo, un anziano, è morto mercoledì 26 novembre, e aveva assunto il vaccino antinfluenzale prodotto dalla Novartis meno di 48 ore prima. Faceva parte, il vaccino, di uno dei lotti fatti ritirare dall’Agenzia Italiana del farmaco (Aifa). Gli altri casi si sono verificati due in Sicilia e uno in Molise. Per il caso pratese, e’ stata disposta un’autopsia.
Intanto ha rivelato il suo stato d’animo, naturalmente sconvolto, il dottor Fabio Fichera, medico di famiglia che ha vaccinato ad Augusta, in Sicilia il paziente di 68 anni morto dopo il vaccino. Il dottor Fichera, a Firenze per il congresso della Simg, la società scientifica dei medici di famiglia, ha detto: “E ‘ stata un’esperienza drammatica. Umanamente dura. Stavo eseguendo la campagna di vaccinazione. Il mio paziente si è’ accasciato. Mi hanno aiutato i colleghi, che lavorano in équipe con me. Lo studio è attrezzato fortunatamente, abbiamo tentato una rianimazione di 40 minuti. Senza successo”.
Ancora il dottor Fichera: “Il paziente deceduto stava bene per i parametri della sua età e si era già’ vaccinato 4 volte in passato… Tuttavia,quanto è accaduto per quanto ne sappiamo, ha solo un legame temporale con la somministrazione del vaccino. Non si può dire altro. È’ stata eseguita l’autopsia e, appenaci saranno i risultati ufficiali, si capirà’ meglio. La morte è avvenuta il 12 novembre, i patologi presenteranno i risultati entro 90 giorni dalla data dell’autopsia”.
