Fiorentina, Pepito Rossi: nuova visita negli Stati Uniti. I tifosi e i compagni lo aspettano nel 2015
FIRENZE. Il premio quale miglior giocatore del 2014 che «La Gazzetta dello Sport» gli ha recapitato fino a New York, lo consola solo in parte. Al di là del riconoscimento simbolico e d’incoraggiamento, in realtà l’anno che sta per terminare, per Pepito Rossi è stato una sorta di incubo.
SFORTUNA –Iniziato nel modo peggiore possibile, con quell’intervento killer di Rinaudo in Fiorentina-Livorno dello scorso 5 gennaio, l’attaccante ex Villareal ha provato fino all’ultimo a rientrare per il Mondiale. C’era quasi riuscito ma le scelte di Prandelli sono andate in un’altra direzione. Era poi arrivato nel ritiro estivo della Fiorentina a Moena con la voglia di spaccare il mondo, ma prima di Ferragosto, nel corso di un allenamento, il suo ginocchio destro ha fatto di nuovo crac.
FESTIVITA’ –Sfortuna sotto le feste invernali ed estive a parte, attualmente Rossi è negli Stati Uniti. Dopo aver fatto l’allenatore in un’amichevole organizzata dal suo fan club newyorchese, ha trascorso il Natale in famiglia assieme alla fidanzata Jenna Sodano. Quelle oltreoceano, tuttavia, per lui non sono solo vacanze.
COLORADO – Nei prossimi giorni, Pepito volerà infatti anche a Vail, in Colorado dove si è fatto operare per l’ennesima volta lo scorso settembre: i medici che gli hanno suturato il menisco valuteranno a che punto è il recupero della delicatissima articolazione e, se tutto procede per il meglio, Rossi potrebbe ricevere il via libera per tornare a lavorare sul campo.
PALESTRA – Per ora, infatti, sgobba anche 8 ore al giorno assieme al fisioterapista di fiducia, Luke Bongiorno che non lo abbandona mai. Ma lo fa solo in palestra. Le sue giornate sono contrassegnate da potenziamento, pesi e tapis-roulant. Se i progressi saranno confermati anche dagli accertamenti, il pallone potrebbe tornare a fargli compagnia.
INCERTEZZA. In attesa di eventuali buone notizie dagli Stati Uniti, in Fiorentina però nessuno però si sbilancia più di tanto sulla fatidica data, quella dell’ennesimo ritorno dello sfortunatissimo campione. Anche domenica scorsa, nel chiedere apertamente un rinforzo per l’attacco con lo spunto per risolvere le partite interne, Vincenzo Montella ha fatto intendere di non fare troppo affidamento su un recupero di Rossi nel breve-medio periodo.
FIDUCIA. Difficile dire se ci sarà modo di rivederlo magari per lo scorcio finale di stagione. Di sicuro nessuno affretterà i tempi. Neppure lui, stavolta. Anche se nelle interviste rilasciate nell’ultimo periodo soprattutto per pubblicizzare l’autobiografia «A modo mio – My Way», non è mai mancata una frase: «Non vedo l’ora di rimettere piede in campo. E quando succederà sarò più forte di prima». Succedesse davvero, sarebbe forse la migliore notizia del 2015 per i tifosi viola.