Cinque morti nel traghetto in fiamme dalla Grecia. Aperte due inchieste a Bari e Brindisi
ROMA – Il ministro della Marina mercantile greca, Miltiadis Varvisiotis, ha dichiarato questa mattina, 28 dicembre, che quattro corpi sono stati rinvenuti in acqua nelle operazioni di salvataggio del Norman Atlantic, il traghetto in fiamme in mezzo all’Adriatico, fra Grecia, Albania e Italia, dall’alba di ieri. Lo scrive su Twitter il giornale ellenico Kathimerini. È dunque confermato quanto detto da un sopravvissuto, che sosteneva di aver visto coi i suoi occhi 4 morti. E poco, durante la conferenza stampa di fine anno in corso a Roma, il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ha parlato di cinque vittime.
«Un intervento così ricco di passione, dedizione e tenacia ha consentito di evitare una vera e propria ecatombe», ha detto Matteo Renzi, ai soccorritori va la «mia gratitudine a nome di tutti gli italiani. Il lavoro dei nostri connazionali ci rende orgogliosi del tricolore e della nostra comune appartenenza».
Le operazioni di soccorso vanno avanti. Il traghetto Norman Atlantic è fermo a largo delle coste albanesi. Al momento sono 363 le persone al momento tratte in salvo mentre 115 sono ancora a bordo. È l’aggiornamento, via Twitter, della Marina Militare italiana.
Dal canto suo la magistratura italiana ha aperto due inchieste sul disastro: una a Bari e una a Brindisi. La procura di Bari ha aperto un fascicolo per naufragio colposo per l’incendio a bordo del traghetto Norman Atlantic. Il procuratore, Giuseppe Volpe, ha precisato che si tratta di una prima configurazione di reato. «Si stanno acquisendo i primi dati tecnici ascoltando i naufraghi e i soccorritori», ha detto Volpe, e poi si valuterà con la procura di Lecce «la configurazione definitiva dell’ipotesi di reato e la competenza territoriale». Negli uffici della Capitaneria di porto di Bari dove sono presenti il sostituto procuratore Ettore Cardinali e il capo della Squadra Mobile, Gianluigi Rinella, è stata allestita una sala briefing per procedere agli interrogatori dei naufraghi, ricostruire le modalità dell’incendio e l’andamento della gestione dell’emergenza a bordo.
La procura di Brindisi ha aperto un’altra inchiesta, come confermato dal pm brindisino Marco Di Napoli. Il fascicolo riguarda le ipotesi di naufragio colposo e omicidio colposo a carico di ignoti. A Brindisi è arrivata ieri sera la salma della prima delle finora 5 vittime accertate, un uomo greco che ha perso la vita nel tentativo di abbandonare il traghetto insieme alla moglie, che è riuscita invece a salvarsi. Il sostituto procuratore di turno a Brindisi, Valeria Farina Valaori, nelle prossime ore conferirà incarico al medico legale per effettuare l’autopsia. Prima, però, il corpo dovrà essere identificato con certezza dalla moglie della vittima o da un parente prossimo. L’apertura dell’inchiesta brindisina è stata definita dal procuratore Di Napoli «un atto dovuto», in relazione alla presenza del cadavere all’ospedale Perrino e di numerosi testimoni arrivati nel giornata di ieri con gli elicotteri della Guardia costiera e dell’Aeronautica, che dovranno essere ascoltati dagli investigatori. A Brindisi è previsto, inoltre, nelle prossime ore, l’arrivo della nave San Giorgio della Marina Militare, impegnata nelle operazioni di soccorso al traghetto. Sulla San Giorgio vengono imbarcati in queste ore tutti i rimanenti passeggeri e i membri dell’equipaggio del Norman Atlantic. Nel porto brindisino dovrebbe arrivare in serata anche il traghetto su cui è scoppiato l’incendio, agganciato già ieri dai rimorchiatori della ditta Barretta.
AGGIORNAMENTO ORE 13:13 Il presidente del Consiglio Matteo Renzi ha affermato che a bordo del Norman Atlantic si trova adesso solo l’equipaggio. «A bordo del traghetto – ha detto il premier – c’è solo il personale dell’equipaggio, al momento ci sono 22 persone». Lo annuncia il premier Matteo Renzi in conferenza stampa parlando del traghetto in fiamme sull’Adriatico. Sono 419 le persone tratte in salvo fino a ora, secondo quanto scrive la Marina Militare italiana su Twitter. E nel tardo pomeriggio, i ministri Pinotti (Difesa) e Lupi (Trasporti) faranno il punto della situazione in una conferenza stampa.
AGGIORNAMENTO ORE 14:43Tutti i passeggeri sono stati evacuati: a bordo del Norman Atlantic è rimasto solo il comandante, Argilio Giacomazzi di La Spezia, insieme a quattro ufficiali della Marina. Lo comunica la Marina Militare con un tweet, poco dopo che l’annuncio era stato dato dal premier Matteo Renzi.
AGGIORNAMENTO ORE 15:24«Norman Atlantic. Alle ore 14,50 il comandante Argilio Giacomazzi abbandona la nave». A comunicarlo via Twitter è la Guardia costiera.
