Toscana, criminalità on line: centinaia i casi denunciati nel 2014
FIRENZE – Nel corso dell’ anno 2014 il Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazione per la Toscana ha assicurato la propria attività nel settore della prevenzione e della repressione degli illeciti informatici con particolare riferimento al settore della frode informatica. L’attività di contrasto alla pedopornografia on line si è concretizzata ponendo al vaglio tutte le segnalazioni ricevute dall’ufficio. Particolare attenzione è stata data ai social network, nel cui ambito vengono posti in essere la maggior parte degli adescamenti di minori.
E’ da segnalare, in particolare, l’ attività di indagine posta in essere da personale dipendente che mediante l’ utilizzo del software client “Gigatribe” ha consentito l’individuazione di due utenti del sistema di file sharing che avevano condiviso materiale pedopornografico. I soggetti sono stati perquisiti e arrestati.Nel 2014 sono aumentate le denunce degli utenti che si sono visti “sottrarre” le proprie caselle di posta elettronica o i vari profili attivati sui social network.
Particolarmente efficaci si sono rivelati i contatti tenuti con i gestori delle società che forniscono connessione alla rete internet e, soprattutto, con Facebook, la cui collaborazione ha consentito di risolvere più volte casi delicati ed urgenti riguardanti minori.
Di seguito si elencano i dati relativi all’ attività posta in essere.
Pedopornografia on line: casi trattati, perquisizioni e denunce ricevute, 12, persone denunciate 18; persone arrestate 3
Computer crime: casi trattati e denunce ricevute 243; persone denunciate 31; spazi virtuali monitorati 5
Reati contro la persona ( diffamazione on line, ingiurie a mezzo mail e social network, minacce su social network, ingiurie telefoniche ) denunce 31; persone denunciate 11
Monetica: casi trattati e denunce ricevute 206; persone denunciate 61; spazi virtuali monitorati 13
Postale: casi trattati denunce ricevute 25; uffici postali controllati 285; persone denunciate 3
Telefonia e truffe on line: casi trattati e denunce ricevute 267; persone denunciate 31; persone arrestate 2
La polizia delle Comunicazioni ha curato inoltre la predisposizione di incontri convegni e seminari presso istituti scolastici e/ o Enti sulle tematiche dell’ uso consapevole della rete e dei “device” elettronici, il grooming e il cyberbullismo. In coordinamento con le locali Questure, l’ufficio ha inoltre contribuito positivamente alla campagna itinerante per la prevenzione sui rischi ed i pericoli della rete denominato “ Una Vita da Social”, nelle città di Firenze, Pisa e Livorno.