Vicchio di Mugello: esplosione in una palazzina per fuga di gas. Quattro feriti tra cui due bambine
VICCHIO (Fi) – Quattro feriti, tra cui due bambine, per un’esplosione a seguito di una fuga di gas, un appartamento semidistrutto, una palazzina di tre piani inagibile. Una tragedia sfiorata per un soffio. È successo intorno a mezzanotte e mezzo nella notte tra sabato 17 e oggi domenica 18 gennaio in una palazzina di tre piani in via di Ponte a Vicchio nel comune di Vicchio nel Mugello.
La causa dello scoppio, secondo i Vigili del Fuoco subito intervenuti e che sono rimasti sul posto fino alle 3.40 di stamattina, è riconducibile ad una fuga di gas tra un bombolone esterno di gpl e l’impianto dell’edificio. L’esplosione, avvenuta probabilmente per l’accensione di un interruttore o di qualunque altra cosa possa provocare una scintilla, ha semidistrutto un appartamento al primo piano dell’edificio.
Nella deflagrazione sono rimasti feriti due adulti e due bambine di 2 e 12 anni. Il più grave, un uomo di 50 anni, è stato trasportato all’ospedale di Careggi con ustioni al volto e agli arti. Gli altri sono stati trasportati nel vicino ospedale di Borgo San Lorenzo. Le due bambine però sono state già dimesse. Abitavano al 2° piano, sopra quello dell’appartamento distrutto e probabilmente sono state colpite dallo spostamento d’aria dell’esplosione.
La palazzina, che ospita complessivamente 6 famiglie con 19 persone tutte di nazionalità macedone, è ora dichiarata inagibile. Si sta cercando per loro una nuova sistemazione provvisoria. Gli accertamenti sono eseguiti dal Nucleo di polizia giudiziaria dei Vigili del Fuoco e dai Carabinieri della Compagnia di Borgo San Lorenzo.