Immigrati, il sindaco leghista di Padova provoca Renzi: «Li sistemi a Firenze, in Veneto non c’è più posto»
PADOVA – «Abbiamo individuato una destinazione, certamente gradita ai nostri concittadini, per tutti i 210 extracomunitari che il Governo vuole spedire in Veneto. La destinazione è Firenze. Siamo certi che, nelle mani del successore di Matteo Renzi, questi signori troveranno alloggio, vitto e migliori condizioni di vita»: a dirlo è Massimo Bitonci, sindaco di Padova, in vista dei nuovi possibili arrivi di profughi. «In Veneto – aggiunge – non siamo in grado di prendercene cura. Lo hanno ribadito il Prefetto di Venezia e quello di Padova. Lo dimostrano le cronache locali che riportano, a cadenza quasi quotidiana, la notizia di cosiddetti richiedenti asilo, giunti in Italia grazie all’operazione Mare Nostrum, che finiscono sulle strade come parcheggiatori abusivi, mendicanti molesti o, nella peggiore delle ipotesi, vengono sorpresi a spacciare, arrestati dalle Forze dell’ordine e subito scarcerati».
«Per evitare disagi ai veneti e valorizzare gli immigrati in arrivo dall’Africa noi puntiamo su Firenze, dove questi potranno certamente incentivare il turismo e l’economia locale. In Veneto non c’è più posto: Renzi li ha voluti, Renzi li sistemi a casa sua», conclude Bitonci. Sarà interessante sapere che cosa ne pensa il sindaco di Firenze, Dario Nardella.