Coppa Italia: Roma con l’aiutino (rigore assai dubbio all’ultimo tuffo) elimina l’Empoli (2-1)
ROMA – Un aiutino dell’arbitro, sotto forma di calcio di rigore provvidenziale (e contestatissimo) alla fine di supplementari, spiana la strada alla Roma di Rudi Garcia che raggiunge i quarti di finale di Coppa Italia, regolando all’Olimpico l’Empoli per 2-1. Nel clan azzurro si parla di scandalo, così come successe in occasione della partita di campionato, a Empoli, in autunno, vinta dai giallorossi per 1-0. E pensare che sembrava tutto risolto subito. Partenza a razzo per la Roma, che dopo nemmeno 5 minuti di gioco passa subito in vantaggio con Iturbe: discesa di Maicon sulla fascia destra e cross al centro, il pallone viene liberato in maniera difettosa dalla difesa empolese e ne approfitta Iturbe che in velocita’ recupera palla e batte l’incolpevole Bassi.
L’Empoli reagisce immediatamente, ispirato soprattutto da Saponara – appena tornato dal Milan e subito schierato titolare da Sarri -, che prima impensierisce Skorupski con un bel tiro dal limite e poi offre una bellissima palla a Tavano, la cui conclusione si spegne pochissimo a lato del portiere polacco della Roma. Con il passare dei minuti pero’, la verve dei giovani dell’Empoli si affievolisce e la Roma puo’ riproporsi, sfruttando la buona serata del redivivo Iturbe. Meno positivi, invece, Destro (troppo spesso beccato in fuorigioco) e Totti, poco preciso in alcune ripartenze. Per rivedere un tiro in porta si deve pero’ attendere fino al 40′ con Nainggolan che costringe Bassi in angolo.
La ripresa ai apre nuovamente all’insegna degli uomini di Garcia, con Destro che approfitta di un errore di Bianchetti su di una palla alta, ma sbaglia la conclusione da due passi. Funziona benissimo l’asse Maicon-Destro e al 5′ proprio su di una verticalizzazione del brasiliano, Destro fa partire un bel tiro, sul quale Bassi si salva in corner. Ci prova anche Pjanic con un gran tiro dalla distanza, che pero’ si spegne di poco a lato. Il match è pimpante e vede prima la Roma protestare per una trattenuta in area subita da Iturbe e nell’azione successiva l’Empoli sfiorare la rete con l’appena entrato Zielinski su una conclusione da fuori area. La Roma fa possesso palla, ma l’Empoli mette in mostra una grandissima organizzazione in tutti i reparti e a dieci minuti dalla fine della gara gli uomini di Sarri pareggiano: grande verticalizzazione di Vecino per Verdi che lascia sul posto Astori e poi giustizia Skorupski. Si arriva così ai tempi supplementari, dove la Roma prova a passare soprattutto sui calci piazzati. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo Iturbe incorna a botta sicura, anche grazie a un’uscita a vuoto di Bassi, ma Mario Rui devia in angolo di testa sulla linea di porta. Un attimo prima della fine del primo tempo supplementare la palla giusta capita sui piedi di Ljajic, ma la conclusione del serbo viene parata da Bassi. Il match sembra avviarsi verso i calci di rigore, ma su un intervento apparentemente pulito in area di Zielinski su Paredes, l’arbitro Di Bello concede un calcio di rigore contestatissimo. Se ne incarica De Rossi che non sbaglia. L’Empoli all’ultimo minuto avrebbe anche la palla per riportarsi in parita’ con Tavano, ma Skorupski salva il risultato. Nei quarti di finale di Coppa Italia la Roma incontrera’ la vincente del match tra Fiorentina e Atalanta.
Tabellino e pagelle
ROMA (4-3-3): Skorupski 6.5, Maicon 6, Yanga Mbiwa 6, Astori5, Cole sv (24′ st Holebas 6), Nainggolan 6.5, De Rossi 6.5,Pjanic 5.5 (36′ Paredes 6), Iturbe 6.5, Destro 4.5, Totti 6 (22’st Ljajic 6). All.: Garcia 6.
EMPOLI (4-3-1-2): Bassi 7, Laurini 6 (7′ st Hysaj 6),Bianchetti 6, Barba 5.5, Mario Rui 6.5, Vecino 6, Signorelli 6,Laxalt 5.5, Saponara 6 (11′ st Zielinski 6), Maccarone 5 (23′ stVerdi 6.5), Tavano 5.5. All.: Sarri 6.5.
Arbitro: Di Bello di Brindisi 5.
Marcatori: nel pt 5′ Iturbe; nel st 35′ Verdi. Nel sts 9′ De Rossi(rigore).
Angoli: 15 a 0 per la Roma.
Ammoniti: Bianchetti, Yanga Mbiwa, Zielinski per gioco falloso; Vecino per proteste.
Spettatori: 11.000.
