Immigrazione, Frontex: nel 2014 sono entrati in Europa 278.000 migranti illegali. 170.000 solo in Italia
BRUXELLES – Sono 278mila i migranti che hanno attraversato “illegalmente” le frontiere Ue nel 2014, due volte e mezzo rispetto al 2013 (107mila), e circa il doppio del 2011 (141mila) anno delle ‘primavere arabe’. L’Italia ha registrato l’arrivo di 170.757 persone. I dati sono pubblicati da Frontex. Secondo l’agenzia Ue questo incremento è legato soprattutto all’aumento delle persone in fuga da Siria e Iraq, in quella che viene definita la peggiore crisi – in termini di rifugiati – dalla Seconda guerra mondiale.
AEROPORTI – La porta di ingresso più grande per i migranti nell’Ue – evidenzia Frontex – sono gli aeroporti internazionali: la maggior parte di coloro cha attualmente risiedono in Europa in modo illegale, infatti sono entrati con documenti di viaggio validi ed un visto, successivamente scaduti.
ITALIA – Dei 170.757 migranti arrivati in Italia, attraverso le rotte del Mediterraneo centrale, Puglia e Calabria, la prima nazionalità è siriana (39.651), seguita da Eritrea (33.559), oltre agli arrivi dal Sub-Sahara (26.340). Altra importante via d’accesso è la rotta del Mediterraneo orientale, con cui si indica il passaggio dalla Turchia all’Ue via Grecia, Bulgaria meridionale, o Cipro. In questo caso si parla di 50.831 migranti arrivati nel 2014. Anche qui, la prima nazionalità delle persone in arrivo è siriana (31.670). Le persone arrivate in Ue dai Blacani occidentali sono in tutto 43.357, in 22.059 arrivano dal Kosovo.