Firenze: Duilio Poggiolini al processo Menarini. Ma l’ex Re Mida della Sanità non è in grado di testimoniare
FIRENZE – Arrestato nel 1993 nell’ambito della storica inchiesta giudiziaria denominata «Tangentopoli», l’ex direttore generale del ministero della Sanità, Duilio Poggiolini, si è presentato in aula a Firenze, stamani 9 febbraio, al processo sulla casa farmaceutica Menarini.
Poggiolini, 86 anni, è arrivato su una sedia a rotelle, accompagnato da un badante e da una signora a cui spesso viene affidato in cura. Ma non ha testimoniato. Alle poche domande del pm ha risposto con dei «non ricordo». Fino a che il giudice ha dichiarato «l’impossibilità di procedere all’esame del teste a causa della sua certificata incapacità fisica e mentale».
Il giudice ha comunque sottolineato come il medico che lo visitò a fine dicembre aveva evidenziato in Poggiolini solamente delle difficoltà di deambulazione. Poggiolini è un testimone dell’accusa che avrebbe voluto porgli domande sui suoi rapporti con Alberto Aleotti, il patron della Menarini scomparso di recente.