Fiorentina: profumo di Londra. Salah-Gomez contro il Tottenham. E Babacar annuncia il rinnovo
FIRENZE – Euforia viola. Fiorentina quarta in classifica da sola, a meno quattro dal Napoli. E pronta alla trasferta di Londra per tenere vivo il secondo obiettivo stagionale: l’Europa League. Firenze è pronta all’esodo: i biglietti aerei per Londra sono esauriti da tempo. Come quelli per la partita. Chi riuscirà a trovare qualcosa all’ultimo momento dovrà spendere un capitale. Montella, contentissimo per la vittoria contro il Sassuolo, ha ora problemi d’abbondanza. Ma la squadra che affronterà il Tottenham nella sua tana sembra fatta. Con un ritorno al 3-5-2. Partiamo proprio dai 2 davanti. In prima linea tandem nuovo: Salah-Gomez. Perché Babacar, nonostante la doppietta di Reggio Emilia, è destinato alla panchina. Salah, dopo il primo gol in campionato, è diventato il nuovo idolo della tifoseria viola. Una tifoseria Salah…tissima.
A metà campo Joaquin, Aquilani, Pizarro, Borja Valero, Pasqual. Dunque rientro per tre: Joaquin, Borja Valero e Pasqual, rimasti a riposo per la grande sfida. In difesa, davanti a un Tatarusanu sempre più padrone della porta, Savic, Gonzalo Rodriguez e Basanta.
Certo, non sarà una passeggiata. Il Tottenham non è il Chelsea, nè il City, né l’United ma appartiene all’aristocrazia del calcio inglese. In casa è temibile. La Fiorentina dovrà esprimere il meglio di sè: in sostanza dovrà fare ancora meglio di quanto riuscì a mostrare all’Olimpico, in Coppa Italia, contro la Roma. Intanto piovono sui viola voci, non confortanti, di calciomercato. Il Milan, che naviga in brutte acque e sta per disfarsi di Pippo Inzaghi, vorrebbe per l’anno prossimo Montella. L’allenatore non commenta, ma è ovvio che la voce possa disturbare il momento magico della Fiorentina. Così come piace poco la notizia che Ariedo Braida, ingaggiato dal Barcellona, fosse a Reggio Emilia per vedere anche Babacar, entrato nel mirino del club blaugrana. Ma lui, il giocatore, ha tenuto a rassicurare dirigenti e tifosi: “Sono pronto a rinnovare il contratto con la Fiorentina. Qui sto bene, non inseguirò nessuna sirena”.
Bene. Occorrerà che nessuno si faccia influenzare da sussurri e grida più o meno interessate. La Fiorentina ha ancora davanti tre obiettivi – campionato, Europa League, Coppa Italia – capaci di rendere affascinante, ed elettrizzante, il finale di stagione. A cominciare da quel fumo di Londra, giovedì, che potrebbe diventare profumo.