Europa League: Tottenham-Fiorentina (stasera, ore 21.05, diretta tv su Mp). Montella: «Sarà una battaglia». Pasqual : «Come a Liverpool nel 2009»

LONDRA – Contro il Tottenham, a Londra, per ripetere l’impresa del 2009 a Liverpool. La Fiorentina vuol vincere la partita di andata per spianarsi la strada agli ottavi di finale di Euroleague. L’entusiasmo è alle stelle. Trecento tifosi viola hanno assistito all’allenamento di rifinitura aperto al pubblico, nel tardo pomeriggio, nel mitico stadio di White Hart Lane. La due giorni londinese dei viola inizia all’insegna della fiducia e del calore: quello che i sostenitori hanno fatto sentire chiaramente ai 22 di Montella che alla fine si sono sentiti in dovere di andare a ringraziare la gente arrivata da Firenze.

TATARASANU. L’indicazione più importante che è emersa dalla seduta è che Tatarasanu sta meglio. Il portiere si è allenato con gli altri estremi difensori, per cui tornano a salire le possibilità che scenda regolarmente in campo dopo l’allarme di martedì.

3-5-2.Per il resto, l’undici che affronterà il Tottenham (alle 21.05 ora italiana, le 20.05 locali, diretta solo su Mediaset Premium per chi è rimasto a Firenze) pare abbastanza scontato. Nelle ultime ore il tecnico viola si è convinto di tornare alla difesa a 3 (Basanta, Gonzalo, Savic), al centrocampo folto (Joaquin e Pasqual sui lati, Mati Fernandez, Pizarro e Borja Valero terzetto centrale) e alle 2 punte, con Salah in appoggio all’attesissimo Mario Gomez.

BATTAGLIA. «Non sarà una festa, ma una battaglia sportiva». Vincenzo Montella aveva inquadrato così la partita in sala stampa. «Mi aspetto una partita molto difficile contro un avversario di primo livello, dobbiamo affrontarla con massimo entusiasmo ma senza sfociare nell’euforia perché può essere pericoloso. Serve anche un pizzico di timore, che non è certo paura. Dobbiamo essere pronti mentalmente e fisicamente».

STADIO. Poi, i consueti elogi ad avversari e ambienti. «Troveremo una squadra forte che riesce a giocare all’inglese ma anche alla spagnola e la troveremo in uno stadio a cui noi non siamo abituati. Sarà una partita importante, vogliamo andare avanti e vivere queste emozioni. Serve entusiasmo ma non euforia, altrimenti si rischia di sfociare nella presunzione e potremmo farci male. In questo momento nell’ambiente siamo al limite tra le due cose».

CUADRADO. Il tecnico regala anche una battuta su Cuadrado da poco passato al Chelsea, che se sarà allo stadio (è ancora in forse la sua presenza ma ha un posto riservato) arriverà solo come spettatore. «Una perdita? Invece abbiamo fatto un grande colpo. Scherzi a parte, c’è orgoglio perché quando un giocatore viene pagato così tanto vuol dire che si è lavorato bene. E poi è stato sostituito con tanti calciatori, non solo con Salah che comunque ha dimostrato di essere un giocatore di alto livello. Era un’operazione da fare per la società, eravamo convinti prima e ora lo siamo anche di più».

NETO. Infine, il capitolo formazione, al solito soltanto lambito. Soprattutto perché con Tatarasanu in non perfette condizioni, esiste davvero la possibilità che ci sia bisogno, eventualmente anche a gara in corso, di Neto, finito ai margini del gruppo dopo il rifiuto di allungare il contratto. «E’ un professionista e si sta allenando con serietà. Poi è passato un po’ di tempo dal momento in cui è esploso il caso e questo mi lascerebbe un po’ più tranquillo rispetto a un mese fa». Ovvio però che il tecnico si auguri di poter disporre di Tatarasanu che, come detto, ha comunque sostenuto regolarmente la rifinitura.

PASQUAL. In conferenza stampa, si è presentato anche capitan Pasqual. «Sarà una gara importante come a Liverpool (con Prandelli allenatore, in Champions, nel 2009-1o, decise Gilardino nel recupero): ce la vogliamo giocare nel migliore dei modi, sarà una battaglia perché abbiamo davanti una delle squadre favorite alla vittoria finale del trofeo, però siamo qui per giocarcela: vogliamo andare avanti». Lo stesso pensiero dei tifosi viola che stasera saranno a White Hart Lane: gli altri giunto a Londra senza biglietto affolleranno i numerosissimi pub della City. In attesa di essere al Franchi nel retour match di giovedì prossimo, 26 febbraio.