Toscana: Salvini, tour elettorale. Ma è tensione: due bar di Bagno a Ripoli che volevano offrirgli un aperitivo hanno dovuto rinunciare
FIRENZE – Matteo Salvini non poteva scegliere giornata peggiore per il suo tour elettorale in Toscana, proprio nel giorno in cui le Forze dell’ordine sono impegnate per la tutela della sicurezza per l’incontro di calcio Fiorentina – Tottenham, che causa preoccupazioni dopo l’esempio di devastazioni della città di Roma da parte degli hooligans del Feyenoord.
Non appena il leader leghista ha preannunciato il suo arrivo è salita la tensione. Due bar di Bagno a Ripoli che dovevano ospitare un aperitivo con il leader del Carroccio hanno rinunciato: “Hanno ricevuto delle minacce” spiegano dalla Lega.
Il tour è partito da Barberino del Mugello dove il Capo del Carroccio ha parlato del premier Renzi: “Noi vogliamo prendere un voto più di Renzi, c’è uno spazio enorme: Renzi si è gonfiato tanto in fretta però quando ti gonfi tanto in fretta, ma non mantieni quello che prometti, ti sgonfi altrettanto in fretta. Ci stiamo preparando al dopo Renzi”. E subito dopo ha chiamato in causa anche Berlusconi: “A oggi con Berlusconi non c’è un accordo sul piano politico nazionale perchè a Bruxelles sediamo su banchi diversi, lui difende l’euro che noi riteniamo una moneta sbagliata, lui è insieme alla Merkel, noi alla Le Pen. Abbiamo una visione di Italia e di Europa completamente diversa”.
A proposito di Europa e di Mugello (come si ricorderà c’è preoccupazione per la sorte della Mukkilatte), in giornata sono riemerse le polemiche sulle quote latte. Proprio oggi infatti è giunta la notizia del deferimento dell’Italia alla Corte di Giustizia Ue per la mancata riscossione delle multe. E a questo proposito il Ministro dell’Agricoltura Maurizio Martina ha affermato: «Salvini si dovrebbe mettere una felpa con scritto ‘scusa’».
Il leader leghista ha preferito dare il suo giudizio sulla situazione della nostra Regione: “La Toscana . ha detto – è l’esempio migliore di una mancanza di opposizione per dieci anni. Nel senso che qua Fi e Pd hanno inciuciato per dieci anni. Noi vogliamo portare un po’ di aria nuova”. Salvini dopo Barberino si è spostato a Borgo San Lorenzo per finire il suo tour alla biblioteca di Bagno a Ripoli.