Firenze, lampioni accesi in pieno giorno. Spreco? No, test dopo la bufera di vento
FIRENZE – Piazza delle Cure ore 13, i lampioni sono accesi, a dispetto dell’ora e della splendida giornata di sole di oggi 6 marzo, il «day after» quello della bufera di vento che ha letteralmente piegato Firenze e la Toscana. Poco più avanti, in viale dei Mille stesso scenario: lampioni accesi come fossero le 9 di sera. Qualcuno alza gli occhi e scuote la testa e va avanti nelle faccende di tutti i giorni, specie nel mercato delle Cure che ieri in particolare era rimasto quasi chiuso (pochi i banchi aperti) dopo la tormenta.
Arriva anche la telefonata di un lettore di FirenzePost: «Possibile che si tengano le luci pubbliche accese di giorno? Che spreco è questo?». Obbligatoria la verifica e qualche foto.
Il dubbio è chiarito abbastanza rapidamente: «Sono test necessari, dopo le interruzioni di energia elettrica di ieri» fanno sapere dalla Silfi (Società di Illuminazione Firenze) che gestisce gli impianti comunali cittadini. «Quando c’è stato un guasto di particolare entità, è indispensabile – una volta riparato – fare prove anche di qualche ora per vedere se tutto è a posto o se si verificano nuovi black-out. Naturalmente circoscrivendo al massimo le varie zone da verificare». Niente spreco insomma, almeno questa volta.