Regione Toscana: via alla riforma sanitaria. Le 12 Asl saranno ridotte a 3
FIRENZE – Taglio netto: da 12 Asl, in Toscana, ne rimarranno, dal 2016, soltanto tre: a Firenze, Pisa e Siena. La riforma del sistema sanitario è stata approvata oggi, 11 marzo, dal Consiglio regionale con 28 voti a favore, 16 contrari e 1 astenuto (Severino Saccardi del Pd). In sede di dibattito la consigliera Pd Daniela Lastri ha annunciato la non partecipazione al voto. Tra gli emendamenti approvati da ricordare quello all’articolo 5 della legge, a firma Marco Remaschi ed altri, sull’istituzione del
dipartimento dei servizi sociali, per dare più forza alle integrazioni socio-sanitarie.
In sostanza, dovremmo avere la grande sforbiciata al personale e una riorganizzazione dei servizi. In realtà saranno pensionati (prepensionati) alcune migliaia di dipendenti della sanità toscana, ma resteranno quasi intatte le poltrone dei dirigenti. Infatti saranno nominati tre super direttori generali (da 240 mila euro l’anno) per le nuove maxi Asl, ma resteranno anche gli attuali direttori generali, con il ruolo di vice direttore generale. Ma con lo stipendio praticamente invariato.