Montepulciano: arrestato con banconote false da 20 euro. Presto in circolazione le nuove e c’è fretta di smaltire le «scorte»

MONTEPULCIANO (SI) – Era stato denunciato una decina di giorni fa a Montepulciano (Si) per spaccio di banconote false da 20 euro, ma non ha saputo resistere e ha continuato la sua opera sempre nella stessa zona.
Alla fine è stato nuovamente scoperto dai Carabinieri – e questa volta arrestato – mentre tentava di spendere un’altra banconota contraffatta e sempre da 20 euro presso una macelleria di Chianciano Terme. Si tratta di un napoletano di 35 anni, residente a Melito di Napoli ma di fatto domiciliato a Montepulciano, trasferito ieri 19 marzo nel carcere di Siena a disposizione del magistrato.

Il fatto non è nuovo in Toscana: già un mese fa tre persone furono arrestate a Figline Valdarno perché trovate in possesso di banconote – sempre da 20 euro – completamente false tanto da avere lo stesso numero di serie.

Ma perché i tagli in mano ai falsari sono soprattutto da 20 euro? Prima di tutto perché l’importo è relativamente piccolo e può passare più facilmente inosservato. Secondo perché la banconota da 10 euro è stata recentemente «rinnovata» ed è ancora presto perché escano fuori valide contraffazioni. Ma il motivo principale è che entro il 2015 verrà messa fuori circolazione l’attuale banconota da 20 euro sostituita con altra completamente nuova. Ecco perché i falsari hanno fretta di smaltire prima possibile le «scorte» e non restare con pezzi carta in mano del tutto inutilizzabili.

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