Nazionale: Pasqual titolare sabato con la Bulgaria. Valdifiori: «Ringrazio l’Empoli ma… mi manda Pirlo»
FIRENZE. Stando alle prove che Antonio Conte fa nel fortino di Coverciano sempre più blindato e inaccessibile a curiosi e giornalisti, il viola Manuel Pasqual, sabato a Sofia giocherà titolare sulla fascia sinistra dell’Italia. Una bella soddisfazione per il capitano della Fiorentina che, con Montella, trova spazio part-time ma che spesso ha saputo risultare decisivo.
VALDIFIORI. Oggi a Coverciano, però, è stato il giorno di Mirko Valdifiori, che è passato dall’azzurro dell’Empoli a quello della Nazionale. «”E’ una gioia immensa – confessa il centrocampista romagnolo – un grande orgoglio e una soddisfazione essere qua. Ringrazio l’Empoli, che mi ha messo nelle condizioni di arrivare in azzurro».
CONTE. Dove ha trovato un Antonio Conte sempre sul pezzo. «Di lui – spiega Valdifiori – mi ha colpito la sua voglia di darci fin da subito un’identità tattica. Tutti quelli che vanno in campo devono sapere cosa devono fare. I suoi allenamenti duri? No, non sto facendo fatica: dentro di me ho grande entusiasmo e adrenalina, anche con mister Sarri lavoro molto sulla tattica».
PIRLO. Con un’idea fissa in testa: emulare Andrea Pirlo, il suo autentico modello. «Nel mio ruolo è il numero uno al mondo da dieci, dodici anni. Quando guardo le sue partite cerco sempre di imparare qualcosa. So però che devo migliorare nella fase difensiva e cercare anche di andare più spesso alla conclusione».
VERRATTI. Intanto però da titolare come regista, in Bulgaria, dovrebbe giocare Marco Verratti, mentre ai suoi lati è sicuro di una maglia con Marchisio con Candreva favorito sull’altro laziale Parolo per l’altra. Immobile-Zaza dovrebbe invece essere la coppia d’attacco, con il blocco Juventus in difesa
BARZAGLI. A proposito, è tornato in azzurro anche Barzagli, che ha confessato come nel periodo dell’infortunio che lo ha tenuto lontano dai campi quasi 7 mesi abbia temuto di smettere di giocare. «E’ stata durissima, a volte non riuscivo neppure ad andare in bagno. Ma ora sono tornato quello di prima: sogno di giocare l’Europeo di Francia, poi il capitolo azzurro per me sarà finito».