Anti-terrorismo: Renzi fa ritirare l’emendamento che permetteva a magistrati e polizia di frugare nelle e-mail
ROMA – Renzi ha fatto ritirare la norma per il controllo su web che era inserita nel dl terrorismo all’esame dell’aula della Camera. In mattinata infatti era stata chiesta la sospensione con rinvio alla commissione, su richiesta dello stesso governo, per valutare l’emendamento presentato da Arcangelo Sannicandro, deputato di Sel, che prevedeva la soppressione integrale del comma che prevede il controllo del remoto, cioè della memoria delle comunicazioni fatte su web da cittadini sospettati di reati. Fonti di governo riferiscono che è stato lo stesso premier a chiederne lo stralcio: si tratta – spiegano da palazzo Chigi – di un tema delicato e importante che riguarda diritti, privacy e sicurezza e che verrà affrontato in maniera più complessiva all’interno del provvedimento sulle intercettazioni già in esame in commissione. A conferma, nel nuovo testo portato nell’Aula della Camera dalle commissioni Giustizia e Difesa, non c’è traccia di questo provvedimento.