Schianto dell’Airbus Germanwings: il copilota Lubitz non poteva volare
PARIGI – Scoperta sconcertante: il pilota che ha volontariamente fatto precipitare l’aereo della Germanwings sulle Alpi francesi, uccidendo 150 persone, non doveva essere in servizio su quell’aereo il giorno della strage, ma a casa, in malattia, come prescritto da un certificato medico trovato nella sua abitazione.
“I documenti che abbiamo trovato mostrano che c’era una malattia certificata e una corrispondente terapia medica, da quanto rilevato emerge che ha nascosto la sua malattia ai suoi datori di lavoro e ai suoi colleghi” ha spiegato il procuratore di Duesseldorf Christoph Kumpa, aggiungendo che non sono invece state ritrovate lettere d’addio o biglietti per spiegare il folle gesto. Andreas Lubitz era malato e lo stava nascondendo alla sua compagnia aerea come dimostrerebbero i diversi certificati medici fatti a pezzi trovati in casa sua. Gli inquirenti non hanno specificato quale fosse la patologia descritta, ma Lubitz qualche anno prima, durante il suo addestramento soffrì di una forma di
depressione e gli vennero imposte visite mediche continue e regolari.