Empoli: terza morte per meningite. E’ un’infermiera di 34 anni

EMPOLI – Preoccupazione forte, a Empoli, per quest’ultima vicenda legata alla meningite.Una infermiera di 34 anni, Marta Corti, di Vitolini di Vinci (Firenze), è morta ieri sera, domenica 29 marzo, all’ospedale di Empoli. La causa? Appunto sospetta meningite. Se confermato, sarebbe il terzo decesso in poco tempo nel territorio dell’Asl 11. Sarebbe in corso la profilassi tra i colleghi della donna. Il problema preoccupa le autorità sanitarie: come si ricorderà, giusto pochi giorni fa la commissione speciale ha deciso di raccomandare la seconda vaccinazione per i ragazzi da 11 a 18 anni. E’ vero che la persona deceduta era più matura rispetto alle nuove prescrizioni, ma il decesso alimenterà la discussione intorno al delicatissimo tema.

Secondo quanto si apprende dalla Asl, l’infermiera lavorava nel reparto di endoscopia dell’ospedale empolese. L’infermiera era stata ricoverata nella giornata di ieri ed è morta poco prima della mezzanotte. Alla Asl 11 dell’Empolese è in corso una riunione straordinaria degli esperti per valutare le misure da prendere dopo il nuovo caso che si è verificato. Solo una decina di giorni fa era morto un ragazzo di 17 anni di Montelupo Fiorentino, mentre nel febbraio aveva perso la vita un tredicenne di Cerreto Guidi.

Intanto dall’Asl si apprende che il reparto di endoscopia dell’ospedale di Empoli dove lavorava l’infermiera morta per sospetta meningite non sarà chiuso. Lo precisa la stessa Asl 11 sottolineando che non ci sono problemi per i pazienti. La meningite, si fa rilevare, si trasmette soltanto tramite un contatto diretto e a distanza ravvicinata, caso che non riguarda il rapporto dell’infermiera con i pazienti.