Milano Tribunale : un giudice e un testimone uccisi dall’imputato a colpi di pistola nell’ufficio fallimenti
MILANO – Spari in un’aula di Palazzo di Giustizia di Milano. Il presidente della Corte d’appello di Milano Giovanni Canzio ha riferito che l’uomo che ha sparato nel tribunale di Milano ha ucciso il giudice Fernando Ciampi, della sezione fallimentare. I morti sarebbero due. L’autore della sparatoria, un uomo imputato per bancarotta, dopo aver aperto il fuoco sarebbe fuggito, ma si troverebbe ancora all’interno del Tribunale.
“Ho sentito degli spari e ho visto un uomo con una gamba insanguinata, ho avuto paura e sono scappato”: lo ha raccontato un testimone, che si trovava all’interno del tribunale. “Appena ho sentito gli spari – ha detto una impiegata 40enne – e ho visto la gente fuggire mi sono chiusa all’interno della Cancelleria. Ho avuto tanta paura e ho cercato di lasciare al più presto il palazzo”. Diverse persone hanno sentito il rumore degli spari e sono fuggite dai corridoi e si sono dirette verso le uscite dell’edificio.
L’uomo si chiama Claudio Giardiello, secondo quanto si è appreso. Imputato per bancarotta era vestito in giacca e cravatta ed è ancora in fuga all’interno del Palazzo. Dopo gli spari, il Palazzo di Giustizia è stato evacuato. Molti erano già fuggiti e le forze dell’ordine hanno invitato tutti gli altri presenti ad uscire. Ora centinaia di persone sono sulla strada davanti alle diverse uscite del tribunale. Al terzo piano del tribunale di Milano sono arrivati soccorritori del 118 e sono presenti numerosi poliziotti e carabinieri armi in pugno. Nell’edificio sono presenti tra gli altri il capo della Squadra Mobile Alessandro Giuliano e il comandante del Ros.