Fiorentina: per Napoli, Montella cambia mezza squadra. Obiettivo: cancellare con 3 punti la batosta-Juve
FIRENZE. Vincenzo Montella (che domani parlerà in conferenza stampa alle 12,30, prima della partenza per la Campania) studia una mezza rivoluzione rispetto alla partita di martedì sera contro la Juventus. Neppure a lui la squadra ovviamente è piaciuta e i volti nuovi a Napoli potrebbero essere diversi.
BABACAR. Babacar in attacco al posto di Mario Gomez il cambiamento più significativo che ha in cantiere ma sono previsti avvicendamenti pure in difesa (Pasqual e forse anche Tomovic) e a centrocampo dove Pizarro stavolta vuole esserci a tutti i costi, con Badelj che potrebbe giocare indipendentemente dalla presenza del cileno.
PORTIERI. Tornerà pienamente a disposizione anche Tatarasanu che finalmente ha smaltito i problemi alla schiena ma è difficile che l’allenatore viola accantoni Neto nel momento topico della stagione: anche se andrà via, in fin dei conti il brasiliano è stato il migliore della Fiorentina anche nella disastrosa semifinale di Coppa Italia.
BERNARDESCHI. La buona notizia delle convocazioni per questo scontro diretto in chiave Europa potrebbe arrivare per Federico Bernardeschi. Dopo l’operazione per l’infortunio di questo inverno l’ex Crotone ormai si allena in gruppo da tempo. Montella sembra intenzionato a fargli riassaggiare il clima partita, anche se ovviamente partendo dalla panchina.
NAPOLI. Il clima in Campania però non sarà certo quello da scampagnata: il Napoli resta in ritiro a oltranza, anche se oggi il presidente Aurelio De Laurentiis ha precisato che non si tratta di un provvedimento punitivo, i sostenitori azzurri restano sul piede di guerra nei confronti dei giocatori.
TIFOSI. Il numero uno del Napoli ha parlato a margine dell’assemblea di Lega in cui si è parlato anche di una pazza idea: far giocare la prima giornata del prossimo campionato (il 23 agosto) in dieci città diverse del mondo. Sarà anche suggestivo, ma ai sostenitori viola piace poco: chi ce la farebbe a seguire i viola a Pechino o New York? E siamo sicuri che cinesi o americani andrebbero in massa a vedere le partite del campionato italiano?