Skip to main content
Il Palazzo di Giustizia a Firenze

Giustizia, l’Anm della Toscana rivela: giudici minacciati in aula a Pistoia e Arezzo. Sabato 11 aprile 10 minuti di sciopero

Il Palazzo di Giustizia a Firenze
Il Palazzo di Giustizia di Firenze

FIRENZE – Un’assemblea distrettuale aperta agli avvocati e al personale amministrativo è stata indetta per lunedì al Palazzo di Giustizia di Firenze e domani, sabato 11 aprile, è in programma l’astensione dell’attività giudiziaria per dieci minuti, dalle 11 alle 11,10. Tutto questo per sottolineare la situazione nella quale si trovano gli uffici giudiziari non solo di Firenze e della Toscana. Uffici che non hanno misure di sicurezza adeguate tanto che, in almeno due casi, si sono registrate minacce a magistrati anche in aula. L’allarme è della giunta Anm della Toscana che ha manifestato “la vicinanza alle famiglie delle vittime e la solidarietà ai colleghi di Milano.

“Recentemente – è stato rivelato – presso i tribunali di Pistoia e Arezzo si sono verificati ripetuti e gravi episodi di minacce a magistrati, anche in udienza. In particolare, il palazzo di Giustizia di Pistoia è da anni privo di qualsiasi misura di sicurezza nonostante i capi degli uffici abbiano in ogni sede istituzionale rappresentato i pericoli e i rischi conseguenti, mentre presso la generalità degli altri uffici toscani l’unica sorveglianza è assicurata da una vigilanza privata del tutto inadeguata ad impedire eventi anche molto meno gravi di quelli accaduti. In questa condizione di fatto, tutti i magistrati, gli avvocati, il personale amministrativo e i cittadini utenti che frequentano i palazzi di giustizia – aggiunge la giunta toscana dell’Anm – sono esposti a rischi inaccettabili in uno Stato di diritto, oggi ancora più gravi stante il concreto pericolo di atti di emulazione”.

Fatti come quelli di ieri nel capoluogo lombardo “affondano le radici in anni di delegittimazione e denigrazione della funzione giudiziaria, del processo e dei soggetti che quotidianamente vi operano, magistrati e avvocati, ai quali nel dibattito pubblico è attribuita ogni possibile disfunzione di un servizio complesso nel quale le responsabilità organizzative sono ben diversamente individuabili”. Da qui l’assemblea distrettuale di lunedì e lo sciopero simbolico, di 10 minuti, indetto per domani, sabato 11 aprile.



Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741
FirenzepostAMP